Il monumento si erge su un alto basamento quadrangolare a cui si accede tramite quattro scalinate, una per lato, composte da sei gradini. Sulla parte frontale la scalinata è delimitata da due pilastri su cui vi sono due sculture bronzee raffiguranti leoni. Le statue attuali sono opera dello scultore Mario Ferretti in quanto gli originali di Sabatelli sono stati fusi e donati alla patria. Di notevoli dimensioni, essi occupavano l’intero piedistallo e le zampe anteriori si aggrappavano con gli artigli allo spigolo anteriore. I due leoni ricreati dal Ferretti risultano più piccoli dei precedenti, con collo molto alto e criniere aderenti.

Al centro del basamento su quattro gradini scoscesi poggia un alto pilastro sormontato da un obelisco troncopiramidale. L’obelisco è cinto alla base da ghirlande di foglie di querce in bronzo, che si ricongiungono al centro di ogni lato con quattro palme ugualmente in bronzo.

Su ogni faccia del pilastro vi sono altorilievi in bronzo, fatta eccezione per la parte frontale dove vi è una statua a tutto tondo in bronzo poggiante su un pilastrino in pietra.

I tre altorilievi rimandano ai tre momenti salienti della vita del fante: dalla partenza alla gloria, e da questa al ritorno al lavoro. I valori ispiratori sono l’amor patrio, il dovere, la pace.

Pannello sinistro, lato est: l’altorilievo raffigura l’Italia in armi che in segno di protezione copre con i lembi della bandiera il fante che la raccoglie e la preme sul petto. La figura dell’Italia è imponente, lo sguardo non è diretto verso il soldato che riposa ma verso i confini della Patria.

Pannello a sud: l’altorilievo rappresenta il distacco del soldato dalla famiglia. Il fante si accinge alla partenza raccogliendo la benedizione della madre, negli sguardi c’è amore, fierezza e speranza.

Pannello lato est: l’altorilievo simboleggia la pace e raffigura il soldato che, dopo aver compiuto il suo dovere verso la Patria, ritorna al lavoro ed è ritratto in un momento di sosta, mentre richiama alla sua mente le nobili gesta reduce dalla guerra.

La statua in bronzo della Patria è opera di Ferretti, anche in questo caso l’originale di Sabatelli fu distrutto per ricavarne bronzo per esigenze belliche. La scultura del Sabatelli recava sulla testa una corona turrita a simbolo della patria e nella mano destra il lauro in onore dei caduti.  La statua in stile classico era cinta da una cotta e maglia aderente. La scultura attuale ricreata dal Ferretti indossa un abito ben drappeggiato e aderente al corpo, lungo fino ai piedi e tra le mani reca i fiori da offrire ai caduti.

Le trasformazioni

Nel corso del secondo conflitto mondiale la statua dell’Italia turrita e i due leoni vennero smontati e donati alla Patria al fine di riutilizzare il bronzo per esigenze belliche. In seguito la nuova statua dell’Italia turrita fu realizzata dallo scultore Mario Ferretti.

Iscrizioni

Alla base del monumento in direzione NE, a niello: AI / CADUTI PER LA PATRIA / MCMXXIII

Alle spalle della statua della Patria in direzione NE, a incisione: IL BRONZO DI QUESTO MONUMENTO / FU OFFERTO ALLA PATRIA / PER COMANDO DEI MORTI / AFFINCHE' NE LA LOTTA RIPRESA DAI FIGLI / PER UNA PIU' VERA GIUSTIZIA / LA VOCE DEI NUOVI CANNONI / RIPETA IL GRIDO DEI PADRI / VINCERE / 10 GIUGNO 1943 E. F. XXI

Alla base del braciere in direzione NE, a niello: LA CITTADINANZA / IV NOV. MCMXLVII

Alla base dell’altorilievo in direzione SE, a niello: XXIV MAGGIO MCMXV

Alla base dell’altorilievo in direzione SO, a niello: O PATRIA ECCO NOI SIAMO IN PIE' / SE TU DI NOI TI RICORDI / SE TU CI CHIAMI ANCORA ECCOCI ALZATI / SIAMO LE TUE OSSA E LA TUA CARNE

Alla base dell’altorilievo in direzione NO, a niello: IV NOVEMBRE MCMXVIII

Alla base dell'altorilievo in bronzo situato sul lato SO del monumento, in basso in direzione SE, a incisione: M. SABATELLI

Alla base dell'alto rilievo in bronzo situato sul lato SE del monumento, in basso in direzione NE, a incisione: M. SABATELLI

Alla base dell'alto rilievo in bronzo situato sul lato NO del monumento, in basso in direzione SO, a incisione: M. SABATELLI

Alla base della statua posta sul fronte del monumento, a incisione: MARIO FERRETTI

Sulla coda del leone di dx, a incisione: M. FERRETTI

Sulla code del leone di sx, a incisione: MARIO FERRETTI