Orlandelli Primo (30 settembre 1885 - 5 marzo 1935)
print this pageOccupazione: contadino, alfabetizzato
Ha fatto parte di: Regio Esercito Italiano, 1° reggimento Bersaglieri, 219°, 64°, 7° e 135° reggimento Fanteria. Matricola n. 15636 e 14230.
Orlandelli Primo di Enrico e Badalotti Maddalena, nato a Viadana il 30 settembre 1885, alla visita di leva nel giugno 1905 è arruolato soldato di 1ª categoria nel 1° rgt. Bersaglieri. Richiamato alle armi l'1 giugno del 1915 è inquadrato nel 219° rgt. Ftr. brigata "Sele"; l'anno successivo è nel 64° rgt. Ftr. brigata "Cagliari" quindi per vari periodi nel 7° rgt. Ftr. e nel 135° rgt. Ftr. Il 14 marzo 1919 è inviato in licenza illimitata. Muore a Viadana nel 1935. Nel dicembre del 1907 aveva sposato Corinna Balasini da cui ebbe quattro figli.
Note: In un libretto scritto al ritorno dalla guerra intitolato "Memorie militaristiche 1916-1917", Primo racconta, senza citare il reparto [sicuramente il 64° rgt. della brigata Cagliari. N.d.r.], del suo impiego in Grecia durato circa due mesi, e della fase immediatamente precedente la partenza. Purtroppo i riferimenti cronologici non sono molti, ne scaturisce perciò un racconto che non ripercorre giorno per giorno l'esperienza vissuta, ma che indubbiamente mette in luce gli aspetti che maggiormente lo hanno segnato. La narrazione comincia il 14 ottobre del 1916 con la partenza dall'ospedale di una località non ben identificabile (Latisana? sbavature dell'inchiostro) e l'arrivo a Salerno tre giorni dopo. Da lì il 22 ottobre parte alla volta di Napoli, per essere imbarcato con destinazione Salonicco. Dopo l'arrivo, avvenuto il 27 dello stesso mese, l'autore prosegue la narrazione parlando della sua esperienza di vita militare, caratterizzata dal costante alternarsi di marce faticosissime su strade rese impraticabili, con interminabili momenti di inedia, di paura e soffrendo spesso la fame; con un linguaggio semplice e costellato di espressioni dialettali Orlandelli descrive in modo efficace le precarie condizioni di vita dei soldato in guerra.
In fondo al diario sono annotati nomi di soldati viadanesi con il relativo corpo di appartenenza che tuttavia pare nulla abbiano a che fare con la "storia" narrata nel diario stesso. A seguito delle ricerche svolte, per alcuni di loro è stato possibile stabilire il rapporto di parentela con Primo:
Nicola Federici è il cognato, marito di Tersilla Orlandelli, sorella minore di Primo; Rodolfo Orlandelli è il fratello minore, morto in guerra a Cividale del Friuli a 25 anni; Virginio Orlandelli è un secondo cugino; Carlo Orlandelli è un cugino; Giacomo Bottesini è un terzo cugino.
Nella foto, Primo porta al braccio una fascia nera con stella a significare un lutto famigliare per cause di guerra (il fratello Rodolfo).