Gradella Martino Achille (29 marzo 1894 - 3 gennaio 1964)
print this pageOccupazione: fornaio, alfabetizzato
Ha fatto parte di: Regio Esercito Italiano, 3°, 145°, 73° rgt. Fanteria. Matricola n. 2525.
Gradella Martino Achille di Mario e di Savazzi Clementa nato a Viadana il 29 marzo 1894, soldato di 1ª categoria chiamato alle armi il 16 gennaio 1915 arruolato nel 145° rgt. Ftr. brigata Catania nelle cui file è in territorio di guerra a partire dal 23 maggio 1915. Tra febbraio e luglio 1916 è in luogo di cura e gode di licenza su determinazione dell'Ospedale di Riserva di La Spezia; dal 24 agosto è nel 73° rgt. Ftr. Brigata Lombardia dove è promosso caporale il 20 ottobre; è sul Veliki Hrib e Dosso Fàiti che si "guadagna" la Medaglia d'Argento al Valore Militare con una azione descritta nel Bollettino Ufficiale del 30.3.1917 che vale la pena riportare: "Già caduto prigioniero con altri militari, già disarmato, vedendo avanzarsi altre truppe nostre, con rapida decisione, distrutto l'impianto telelfonico esistente nella dolina si gettava sui nemici fra i quali si trovava un ufficiale e li costringeva alla resa. Veliki Kribac - Fàiti Krib, 2-11-1916". Per questo gesto è promosso caporalmaggiore e quindi sergente per merito di guerra il 24 maggio 1917. Il 16 ottobre stesso anno è ferito in combattimento alla regione ascellare dx. in località saliente di Cassandra; ottiene una licenza straordinaria di 90 gg. per le cure presso l'Ospedale Principale di Chieti. Rientra al deposito del Corpo il 20 aprile 1918 e il 6 luglio 1919 è congedato.
Note: Medaglia d'Argento al Valore Militare; campagne di guerra 1915,1916,1917,1918; autorizzato a fregiarsi del distintivo d'onore per ferita (Circ. 182 del 1917).