Alberici Delicante (16 aprile 1890 - 22 dicembre 1975)

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Occupazione: contadino, alfabetizzato

Ha fatto parte di: Regio Esercito Italiano, 6° reggimento Fanteria brigata "Aosta", 61° reggimento Fanteria brigata "Sicilia", 125° reggimento brigata "Spezia" e 6° reggimento Genio ferrovieri. Sergente. Matricola n. 24717

Alberici Delicante di Gioacchino e di Mazzoni o Massoni Palmira nato a Viadana il 16 aprile 1890, soldato di 1ª categoria chiamato alle armi il 30 ottobre 1910 nel 6° rgt. ftr., caporale dal 30 aprile 1911, imbarcato a Palermo il 9 ottobre stesso anno per la Libia, rientra in Italia l'8 gennaio 1913 e congedato il 25 gennaio. Maggio 1915 è richiamato alle armi e nelle fila del 61° rgt. ftr. brigata Sicilia si trova in zona di guerra (valli del Chiese e Ledro) e di rinforzo alle truppe del Trentino durante la "Strafexpedition" del 1916. L'8 agosto stesso anno è imbarcato a Taranto per la Macedonia dove la 35ª Divisione combatte aspramente nell'Armata d'Oriente con francesi e russi contro austro-ungarici e bulgari; inquadrato nel 125° rgt. ftr. brigata Spezia, promosso caporalmaggiore passa nel maggio 1919 al 6° rgt. Genio ferrovieri e col nuovo grado di sergente, il 16 agosto 1919 è rimpatriato e congedato.   

Note: campagna di guerra italo-turca 1911-1912; campagne di guerra 1915, 1916, 1917, 1918. Concessagli la medaglia con brevetto per la guerra italo-turca; insignito dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine di Vittorio Veneto. Durante le operazioni in Macedonia (maggio 1917) contrasse la malaria. Due delle fotografie allegate lo riprendono in posa in uno studio fotografico di Salonicco (Thessaloniki) nel 1919, il porto della Grecia in cui venivano sbarcati i soldati italiani.

Alberici Delicante - fotografia del Gruppo d'Onore di Casaletto *Medaglia della Guerra Italo-Turca_R   *Medaglia dell'a Guerra per l'Unità d'Italia 1915-1918   *Croce - Cavaliere di Vittorio Veneto