Dante Alighieri, Commedia: Purgatorio (foglio 1rectoA-versoB), frammento: Purgatorio VI 136-151, VII 1-136, VIII 1-12.
Piacenza, Biblioteca Comunale Passerini-Landi, Ms. Vitali 26.1 (Vit.).
Italia settentrionale, sec. XIV secondo quarto. Membranaceo; foglio 1; rigatura a colore.
Il frammento è scritto in bastarda su base cancelleresca. È presente una parentesi graffa al foglio 1 verso per evidenziare una terzina. Il frammento è discretamente conservato, nonostante qualche macchia d’umidità.
Il foglio fa parte del gruppo di frammenti del Ms. Vitali 26, costituito di frammenti di varia tipologia testuale. Un foglio volante all’interno del fascicolo dedicato ai frammenti danteschi avverte: «Frammenti di Dante (Divina Commedia) / che il consiglier Fabio Vitali ha staccato dai cartoni di alcuni suoi libri / legali che ne erano esteriormente ricoperti, cioè dai cartoni dei Consigli / del Menocchio. Mezzo foglio di un palinsesto di un altro Codice, pure in pergamena, della / Divina Commedia di Dante». Cenni sul recupero dei frammenti danteschi si leggono anche nella nota che riferisce delle modalità di recupero dei frammenti del Decamerone del Boccaccio.
Una nota erasa, parzialmente decifrata, riporta: «Aquista... co. Alberti Scoti». Il frammento potrebbe essere stato riusato come contenitore di documenti della famiglia Scotti, ma non si può stabilire se si tratti degli Scotti-Douglas di Vigoleno, come per il frammento del Ms. Com. 289.3/2.