«È il maggior centro editoriale, ha il giornale più diffuso, è la città della coltura e delle Biblioteche ed Università popolari, alberga la borsa teatrale, vi si formano le compagnie di prosa e d'opera, di cui ha il monopolio»
(Giuseppe Prezzolini, La coltura italiana, Firenze, Soc. an. editrice La Voce, 1923, p. 27).