L'ultimo romanzo: L'odore del fieno
print this pageL’ultimo romanzo pubblicato vivente l’autore è L’odore del fieno, una raccolta di racconti uscita per Mondadori nel 1972. Contemporaneamente matura nell’autore il desiderio e quasi l’urgenza di procedere ad una profonda revisione formale di tutte le proprie opere; la seconda edizione delle Cinque storie ferraresi, intitolata Dentro le mura, verrà riunita, insieme ai quattro romanzi e all’ultima raccolta di racconti, sotto un unico titolo: Il romanzo di Ferrara.
Il desiderio di levigatura formale investe anche le poesie, di cui lo scrittore effettua una revisione precedente la pubblicazione in volume (In rima e senza, 1982); negli ultimi anni della sua vita, esaurita la vena narrativa, si intensifica moltissimo la produzione poetica: dopo Epitaffio (1974) Bassani pubblica In gran segreto (1978) e ancora Di là dal cuore (1984), editi tutti da Mondadori. Anche alcuni dei volumi di liriche di Giorgio Bassani sono stati tradotii all'estero:
G. Bassani, Te lucis ante, Paris, Brandes, 1989
G. Bassani, Z rimo in brez, [In rima e senza], Ljubljana, Mladinskaknjiga, 2008
G. Bassani, Epitafio, traduzione di Carlos Manzano, Madrid, Editorial lumen, 1985
Per quel che riguarda il successo oltre i confini nazionali, Giorgio Bassani concentra il suo interesse sugli Stati Uniti, in cui avrebbe desiderato veder pubblicata l'ultima sua fatica, L'odore del fieno. Di estremo interesse a tal proposito la lettera che il poeta riceve da Linder nel 1972, in cui si discute del piano editoriale futuro delle opere di Giorgio Bassani negli Stati Uniti.
Dalla lettera emerge un chiaro convincimento da parte di Linder sull'intenzione della casa editrice Harcourt Brace di creare una sicura piattaforma per la diffusione delle opere di Giorgio Bassani negli Stati Uniti; tuttavia, Linder concorda con la Wolff (della casa editrice Harcourt Brace Jovanovic) sul fatto che questa avrebbe potuto essere resa più fragile dalla pubblicazione di una seconda raccolta di romanzi.
Nel 1987, quasi trent’anni dopo la pubblicazione del romanzo, viene girata la pellicola Gli occhiali d’oro, per la regia di Giuliano Montaldo, con Rupert Everett, Valeria Golino, Philippe Noiret e Stefania Sandrelli. Il film riscuote un grande successo.