La biblioteca di Piero Camporesi si presta, per la sua ricchezza e varietà, a tanti tipi di indagini e approfondimenti. Se i filoni di ricerca percorsi da Camporesi lo hanno portato a collezionare testi, anche molto rari, per il loro contenuto, sicuramente i volumi presentano anche caratteristiche editoriali e di paratesto di grande interesse. Da un lato, infatti le legature originali di alcuni tomi antichi, ma anche le illustrazioni e gli apparati icoografici, i caratteri tipografici, i frontespizi rappresentano vere miniere di informazioni per qualunque studioso di storia della stampa; dall'altra i marginalia, le note di possesso e gli ex-libris, gli appunti e i disegni manoscritti rendono gli esemplari presenti nella biblioteca di Camporesi testimoni unici e insostituibili per ripercorrere la storia della lettura di questi testi, prima di approdare nelle mani dello studioso forlivese e, successivamente, sugli scaffali della biblioteca "Ezio Raimondi" del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna.
In questa galleria fotografica si riproducono, a mo' di mirabilia, disegni e testi manoscritti che sono stati scoperti in alcuni dei volumi utilizzati per la mostra L'odore dei libri.