Il Comune di Trani avanzò una proposta per la costruzione del monumento ai Caduti già durante il primo conflitto e costituì appositamente una commissione formata da trenta persone.

Il comitato

La Commissione di trenta componenti fu istituita nel 1919 con l’obiettivo di curare la esecuzione del monumento. Nel Registro delle Deliberazioni Commissariali del 1920 una deliberazione dell’11 febbraio ricostruisce le attività preliminari alla costruzione dell’opera: “L’Anno 1900venti, il giorno 11 del mese di febbraio, nell’Ufficio Municipale di Trani il R. Commissario visto la deliberazione 16 marzo 1919 del Comitato di Trani di assistenza civile durante la guerra, con la quale si stabilisca di concorrere alla erezione in Trani di un monumento ai Caduti nell’ultima nostra grande guerra di redenzione e di libertà (…). Visto che con successive Deliberazioni dello stesso Comitato del 6 e del 24 aprile e del 22 giugno 1919, con le quali si nominava una Commissione di trenta componenti per la esecuzione del detto monumento se ne approva il progetto e il disegno e la relazione fatta dallo Scultore Signor Antonio Bassi (…) e si fissava come data per la inaugurazione del monumento la primavera-estate dell’anno 1921 (…) assumendo per l’urgenza i poteri del Consiglio determina

1)      di destinare alla erezione di un monumento in Trani ai Caduti nell’ultima nostra grande guerra il suolo di mq. 27.68 nella Villa Comunale di fronte all’ingresso principale, a distanza di m. 4,40 dal balcone prospiciente al mare di riscontro al suddetto ingresso.

2)      di riservare ogni provvedimento per l’aumento contributo comunale di lire cinquemila, già stanziato nel bilancio dell’esercizio 1919, per l’erezione del monumento e quando detto aumento, non riuscendo bastevole neppure il ricavato di pubbliche sottoscrizioni che si potranno fare, si dimostrerà indispensabile”.

Nella Deliberazione Commissariale dell’anno 1920 si legge: “(…) il contributo del Comune alla spesa occorrente per l’erigendo Monumento ai Caduti in guerra, monumento che dovrà sorgere nella Villa Comunale, è elevato da lire cinque a diecimila, da prelevarsi detta differenza nell’Articolo apposito del bilancio 1920 in corso di compilazione”.

Il concorso

Non fu realizzato alcun concorso, ma la progettazione e realizzazione del monumento fu affidata con incarico diretto allo scultore Antonio Bassi. Con le Deliberazioni del Comitato su citate del 6 e 24 aprile e del 22 giugno 1919, si approvavano il progetto , il disegno e la relazione.

L’inaugurazione

L’inaugurazione del monumento si tenne l’8 giugno del 1924. Per l’occasione venne prodotta una pubblicazione a cura della Ditta Vecchi & C., contenente riflessioni e citazioni in onore dei Caduti. La pubblicazione dal costo di due lire, riporta anche i disegni di Antonio Bassi.