Anna Maria Ruta, I motori nell'arte.
Il motore crea il gusto e l’esaltazione della velocità con un entusiasmo sempre crescente per la macchina, anche da parte di poeti e artisti e soprattutto dei futuristi, che, nelle loro creazioni, allo sforzo della resa del movimento e della simultaneità aggiungono una patina lirica, che esalta la fusione uomo-macchina. Se nella rappresentazione dell’uomo in bicicletta preponderante è ancora la figura umana, nella corsa in automobile e in motocicletta domina la macchina. Ma la motocicletta entra più tardi rispetto all’automobile, alla bicicletta, al treno nell’immaginario futurista, producendovi tuttavia opere di grande interesse, pur se la loro iconografia non è molto ampia rispetto a quella automobilistica. Nella mostra dell’Albergo delle Povere saranno presenti molte opere, tra le più conosciute sul tema, di artisti come Balla, Boccioni, Depero, Sironi, Russolo, etc., che certamente insieme con il resto del materiale esposto attrarranno l’attenzione ed entusiasmeranno i visitatori.