Le gallerie di immagini
print this pageL'aspetto iconografico della sezione "Architettura religiosa in mostra" è costituito da una selezione di 157 immagini relative a 30 edifici religiosi piacentini, organizzati in altrettante gallerie, una per ciascuna chiesa esaminata. Le immagini sono tratte dalla raccolta miscellanea "Mappe, stampe e disegni" conservata presso l'Archivio di Stato di Piacenza composta da 6578 documenti provenienti da vari fondi dell’Archivio (per maggiori informazioni vedi la sezione Archivio di Stato di Piacenza della presente mostra). I disegni originali su carta, lucido, stoffa o carta su tela, realizzati in epoche diverse, con diverse tecniche e a diversi fini, inventariati nel 1985, sono stati poi digitalizzati nel 2012 e resi fruibili in un’apposita sezione del sito web dell’Archivio di Stato di Piacenza. Il progetto di digitalizzazione ha inoltre reso possibile il percorso tematico “Catasti e cartografia storica, Archivio di Stato di Piacenza, Mappe, stampe e disegni di Piacenza (1300-1900)” presente sul portale del Sistema Archivistico Nazionale SAN al quale è possibile accedere grazie al collegamento inserito in ciascuna immagine della presente mostra. Altri disegni relativi agli edifici oggetto della presente mostra sono conservati conservati presso l'Archivio di Stato di Parma.
Ciascun disegno è corredato di una didascalia posta in basso; posizionando il cursore sull’immagine viene visualizzata una secondo testo contenente i metadati e collegamenti di seguito indicati.
Autore
L’indicazione dell’autore è presente in un numero limitato di documenti. Quasi un quarto del totale riporta l’intestazione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Piacenza, molti degli edifici riutilizzati a scopi militari nel periodo austriaco fanno parte di un fascicolo riportante il timbro “K. K. Fort. von Piacenza”; è presente inoltre il Genio militare dell’Esercito. Come autori compaiono i seguenti nomi, a volte associati tra loro: M. Bacciocchi, Luigi (Buccella?), Alessandro Bolzoni, Pietro Borrella (in 5 disegni), Colla, Antonio Delfante, Guglielmo Della Cella, Bramante Lazari, Perotti, Giannantonio Perreau (2 disegni), Giambattista Porcelli, Giuseppe Razetti, Giuseppe Talamoni, Lotario Tomba..
Disegno di Lotario Tomba.
Tipo di rappresentazione
Sono prevalentemente disegni tecnici architettonici a volte corredati da legende, riferiti all’intero edificio o a parti di esso, quali planimetrie, piante, prospetti, sezioni, con isolati casi di rappresentazioni di elementi strutturali (fondazioni e carpenterie del tetto) o estratti di mappa catastale. Si tratta dunque per lo più di elaborati grafici realizzati a fini progettuali di interventi sull’esistente, con indicazioni a volte delle parti da conservare e di quelle da demolire; numerosi sono anche i documenti finalizzati a definire proprietà o a corredo di perizie di stima; più rari i casi in cui la rappresentazione dell’oggetto architettonico sia fine a se stessa, o in cui al rilievo siano affiancate informazioni sulle fasi costruttive.
Scala di rappresentazione
L’indicazione della scala, non presente in tutte le immagini, è in forma di rapporto o grafica (a volte l’unità di misura sono le braccia piacentine). La rappresentazione è prevalentemente a scala architettonica, molto spesso 1: 100; i rapporti indicati sono compresi tra l’1:20 e l’1:250.
Data o secolo di produzione
Tutti i disegni sono stati prodotti tra il XIX e la prima metà del XX. Fanno eccezione un esemplare del XVII secolo datato 28 luglio 1628 (S. Margherita), e 6 disegni del XVIII secolo, uno dei quali copia di un documento del XVI secolo (Pianta della chiesa di Nostra Signora di Campagna in Piacenza dissegnata da Bramante Lazari Urbinate nell’anno 1521). L’indicazione della data o dell’anno è presente in poco meno della metà dei documenti.