Contado di Chiavenna, Valtellina (suddivisa nei Terzieri Superiore, di Mezzo e Inferiore), e Contea di Bormio
Dettaglio tratto da: Fortunat Sprecher - Philipp Clüver, Alpine seu foederatae Rheatiae subditarumque ei terrarum nova descriptia, 1618. (immagine di pubblico dominio)
Nel 1471 si unirono in una repubblica le Tre Leghe: Caddea (o della casa di Dio, capoluogo Coira), Superiore o Grigia (capitale Ilanza) e Delle dieci Giurisdizioni (capoluogo Davos).
Nel 1512 le Tre Leghe conquistarono la Valtellina, la contea di Bormio e il contado di Chiavenna. Durante quel periodo fu mantenuta l'organizzazione del territorio in:
contado di Chiavenna, diviso nelle giurisdizioni di Chiavenna, Piuro, Val San Giacomo;
contea di Bormio;
Valtellina, articolata nei tre terzieri :
Superiore (Tirano), di Mezzo (Teglio e Sondrio) e Inferiore (Morbegno e Traona).
Nel 1797 Valtellina, Bormio e Chiavenna furono annesse alla Repubblica Cisalpina, poi Repubblica Italiana (1802-1805) e quindi Regno d'Italia (1805-1814).
Caduto Napoleone, dopo il Congresso di Vienna (1815) il territorio fu inglobato nel Regno del Lombardo-Veneto, Stato satellite dell'Impero austriaco, costituendo la provincia di Sondrio, suddivisa in 7 Distretti (Sondrio, Ponte, Tirano, Morbegno, Traona, Bormio e Chiavenna), successivamente ridotti a 5.
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