- qualifica
- Attrice, poetessa estemporanea
- data di nascita e morte
- Napoli (Trento o Corato ?), 30 agosto 1799 - Roma, 7 matzo 1869
Biografia
Nasce probabilmente il 30 agosto 1799 a Napoli, oppure a Trento o Corato (Puglia), dal napoletano Francesco ("Ciccio") e dalla bresciana Marianna Nardi, entrambi attori, come pure suo fratello minore Luigi. Con la Compagnia comica diretta da suo padre fin dall’età di 17 anni calca il palcoscenico, conoscendo immediato successo e divenendo presto una delle più belle e talentuose attrici italiane. Diviene famosa soprattutto per la sua abilità come "improvvisatrice", ossia compositrice di poesia estemporanea, un genere che richiedeva la capacità di improvvisare con facilità opere poetiche sul tema proposto dal pubblico. È accolta nell'Accademia dell’Arcadia con il nome di Licori Partenopea. Nel 1832 sposa l'attore originario di Siena, Vincenzo Mozzidolfi. Nel 1842 lascia le scene. Muore a Roma il 7 marzo 1869.
bibliografia:
"Gazzetta privilegiata di Milano", 1 (1831), p. 120. Leggi E-book
C. Malpica, Venti giorni in Roma impressioni, Napoli, Tipografia di Andrea Festa, 1843, pp. 87-88. Leggi E-book
C. Scarpellini, Lettera necrologica intorno a Rosa Taddei (...), in "Giornale arcadico di scienze, lettere, ed arti", voll. 204-205, Roma, Nella Stamperia de Romanis, 1869, pp. 226-233.
A. Sacchetti Sassetti, L'improvisatrice Rosa Taddei e una sua invettiva contro Scipione Colelli, Bari, Cressati, 1930, p. 4.
Enciclopedia italiana di scienza, lettere, ed arti, vol. 33 (Sup-Topi), Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, 1937, s.v. "Taddei, Francesco".
Enciclopedia Biografica e Bibliografica "Italiana." Serie 6: "Poetesse e scrittrici." 2 voll., Roma, E.B.B.I. Istituto Editoriale Italiano, 1941, s.v.
Dizionario enciclopedico italiano, vol. 11 (Sci-Tat). Rome, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, 1961, s.v.
Dizionario critico della letteratura italiana. 2^ ed., vol. 2 (Com-L), diretto da Vittore Branca, Turino, Unione tipografico-edizione torinese, 1986, s.v. "Estemporanea, poesia".
R. Messina, Il Teatro Flavio Vespasiano, 3^ ed. accresciuta, Rieti, Arti Grafiche Nobili Sud, 2005, pp. 15-17.