- superficie
- 29,00 ettari (1861)
- popolazione
- 11.835 (1795); 10.000 (1846), 11.000 (1860), 14.217 (1861)
Capoluogo di Circondario e di Distretto nella Terra di Lavoro del Regno delle Due Sicilie, sede vescovile, Gaeta è importante per il suo porto affacciato sul mar Mediterraneo e come piazza d’armi di grande importanza strategica. Isolata su una penisola alle pendici di un monte, è accessibile da due sole porte, una di mare e una di terra, fuori dalla quale si estende un lungo sobborgo. Fortezza di prim’ordine, in forma triangolare, il suo centro urbano è fabbricato irregolarmente e la maggior parte delle sue strade sono strette e ripide. All'interno della città fortificata abita circa un quarto della popolazione complessiva. Molto rilevante nella vita sociale è la presenza dei militari appartenenti alla fanteria e all’artiglieria; in città sono attivi un tribunale e un ospedale militare e nel castello di San Montano sono ubicate una fornitissima armeria e due polveriere.
Ma questo non è l'unico volto di Gaeta, perché la splendida posizione la iscrive nel Grand Tour: ai viaggiatori, anche illustri, che da Roma si dirigono verso Napoli percorrendo la via Appia, essa offre l’incanto dei panorami, affascinanti testimonianze archeologiche, aria salubre e una quasi perenne primavera.
Le guerre risorgimentali, però, fanno sì che l’interesse militare prevalga di gran lunga su quello turistico e di svago, cosicché anche il Teatro, che era stato attivo e di ottimo livello nel secolo precedente e occupava magazzini militari, decade fino a scomparire, senza poter mai più essere ricostruito.
Gli spettacoli, lungo il corso del secolo, continuano a svolgersi, con un livello molto più basso, in un teatrino provvisorio a beneficio soprattutto dei militari cui le autorità, per preservare la pubblica tranquillità, devono offrire occasioni di intrattenimento lecite e sorvegliate.
bibliografia
Istorica descrizione del Regno di Napoli diviso in dodici provincie (...), Napoli, presso Vincenzo Manfredi, 1795, p. 16. Leggi l'ebook.
L. Zucoli, Nuovissima Guida dei viaggiatori in Italia e nelle principali parti d'Europa (…), 2ª ed. migliorata ed accresciuta, Milano, Luigi Zucoli, 1844, p. 293; “Giornale militare, italiano e di varietà”, I (1846), p. 131. Leggi l'ebook.
Dizionario corografico dell'Italia: opera illustrata da circa 1000 armi comunali colorate e da parecchie centinaia di incisioni intercalate nel testo rappresentanti i principali monumenti d'Italia, Milano, Milano, Vallardi, 1867, vol. 4 Ga - Ma, pp. 8-12. Leggi l'ebook.
Nuovissima guida d'Italia descrittiva, storico-statistica illustrata da 50 incisioni dei principali monumenti da 12 piante topografiche e dalla carta di tutte le strade ferrate del Regno, Milano, Muggiani, 187, p. 526. Leggi l'e-book.
Servizi Culturali Integrati, Comune di Gaeta - Centro Storico Culturale "Gaeta", Sistema Bibliotecario Sud Pontino, La Fortezza di Gaeta dal XVI al XIX secolo. Storia e Assedi, a cura di Erasmo Vaudo, Museo del Centro Storico Culturale "Gaeta", agosto - novembre 2010, Gaeta, Type Studio, 2010.
documenti
- Gaeta, 1860. Durante la spedizione del Mille
- Gaeta, 1850 ante. Veduta
- Gaeta, 1865 ante. Veduta
- Gaeta, 1836. Ingresso a Mola da chi viene da Napoli
- Gaeta, 1843. Veduta
- Gaeta, 1864. Veduta
- Gaeta, 1848. Musica per banda composta dal maestro Giuseppe Sebastiani
- Gaeta, Magliano in Sabina, Rieti e Sora, 1866. Indagine sui Teatri esistenti
- Gaeta, 1823. Veduta dal molo
- Gaeta, 1786. “Chi dell’altrui si veste presto si spoglia”
- Gaeta, 1789. Riapertura del Teatro
- Gaeta, 1791. Posa del pavimento nel nuovo Teatro comunale
- Gaeta, 1833. Progetto di ripristino del Teatro: deliberazione
- Gaeta, 1833. Progetto di ripristino del Teatro: corrispondenza
- Gaeta, Sezze, Sora, Velletri, 1828-1837. In viaggio da Roma a Napoli
- Gaeta, 1835. Teatrino provvisorio