Viterbo, 1862. Stagione Estiva-Autunnale: Impresario Filippo Senatori

Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo, Cesare Bruscagli, “Cronache teatrali”, tomo 3, pp. 572-577

estremi cronologici
1862
descrizione fisica
5 pagine manoscritte con fogli a stampa incollati

Il Gonfaloniere, Conte Cesare Pocci, autorizzato dal consiglio concesse il Teatro a Filippo Senatori per 30 rappresentazioni di Musica e Ballo e 6 beneficiate. “A titolo di dote furono dati all’Impresario scudi millecinquecento, da pagarsi in 3 rate”.

Programma:

Iginia D’Asti – del maestro Filippo Sangiorgi
Viscardello – di Giuseppe Verdi

Artisti di canto: Gaetano Monteletici, Clementina Martelli, Achille Carboni, Pietro Vannucci, Elena Latini, Vincenzo Baratti, Caterina Decaroli, Fortunato Passi

I Balli grandi sono:
La Tradita – Margherita Pusterla

del coreografo Filippo Senatori
Coppia danzante di rango francese:
Virginia Mochi e Federico Volpini

Relazioni