Il Maire Boccanera redige un editto per il buon regolamento del Teatro. Dal documento si deduce che il Teatro comunale è stato riaperto proprio durante il regime napoleonico e prima del 10 gennaio 1811

trascrizione

Corneto 10 Gennaro 1811

Il Maire della Comune di Corneto
In seguito dell'apertura di questo Teatro rendiamo noto a tutti

1° All'ora una e mezza di notte si darà principio all'opera
2° Durante la medesima nessuno potrà tenere in platea cappello in testa, o alzi ne sedili. Li posti delli Banchi, non si intenderanno occupati che con la sola Persona fintanto che sarà alzato il sipario. Nell'allocamento, e giusta distribuzione di questi, in caso di folla dovrà dipendersi dalla persona da noi destinata, o dal Commissario di Polizia.
3° E' proibito di condurvi creature lattanti, ed incapaci a sentire l'avviso di chi li conduce: Intrudirvi fuoco, Pippa accesa, Vino, Cani, portarvi Armi, e tutt'altro che possa compromettere o infastidire la quiete dei spettatori.
4° Eccetto che il palchetto Municipale, tutti gl'altri indistintamente non potranno ritenervi dentro lumi accesi.
5° Lo sverzamento d'Acque, Olio, od altro dai Corridori, e Palchetti sarà severamente punito. Li Fischi, le  altercazioni, chiamare persone ad alta voce; li motti impropj o pungenti non sono permessi: E lecito però applaudire decentemente all'opera ed ai Recitanti.
6° A nessuno e lecito l'ingresso al Palco scenico senza il nostro permesso, o del commissario di Polizia
7° Siccome le nuove leggi non accordano alcune esenzione conosciuta prima, sotto il nome di Franchiggia, a riserva del Commissario di Polizia, perciò tutti sono tenuti al pagamento d'ingresso senza alcuna eccezione.

Queste disposizioni saranno rigorosamente osservate sotto pena d'arresto, ed altre convenienti al Caso, ed alle circostanze

Dalla Maire di Corneto li 10 Gennaro 1811
Boccanera Maire 

custodito in

Archivio storico comunale di Tarquinia

anni

• 1811

si occupa di

Corneto (Tarquinia)

luoghi del teatro e dello spettacolo

Corneto, Teatro Comunale

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