Per i volumi che le biblioteche cedono o eliminano – duplicati, libri non più utili o in cattive condizioni, ecc. – di solito è buona pratica annullare i timbri di appartenza della biblioteca e/o aggiungere l'annotazione (a volte anch'essa con un timbro) che il volume è stato scaricato.
Si evita in questo modo che, quando compaiono nel commercio d'antiquariato o presso privati, sorga il dubbio che siano stati asportati illegalmente dalla biblioteca, o non restituiti (ad esempio dopo un prestito).