Nella maggior parte delle biblioteche sono stati impiegati, per annotare la collocazione dei volumi, cartellini incollati, in genere sul dorso, in basso (molto raramente, invece, in alto). Un cartellino uguale viene di solito incollato anche all'interno del piatto anteriore e, per materiale di particolare pregio, a volte si usa solo il cartellino interno. Per materiali che non abbiano un dorso, o con dorso insufficiente, il cartellino viene di solito incollato sul piatto anteriore.
Raramente, e quasi mai in Italia (in epoca contemporanea), si è usato invece il sistema di marcare direttamente la collocazione sul dorso dei volumi.