- Fonte:
- Adolfo Venturi, Memorie autobiografiche, Milano, Hoepli, 1927.
«E nella Biblioteca nazionale di Madrid, riveduti gli scolari spagnuoli dell’Attavante già incontrati a Lisbona, notammo, in un codice assegnato ad escuela española, i Trionfi del Petrarca miniati per Federico duca d’Urbino da Francesco Antonio del Chierico, il miniatore della celebre Bibbia urbinate nella Biblioteca Vaticana. Ornano le cornici delle pagine tutte le imprese del Duca, orgoglioso del superbo codice, che Eleonora, moglie di Guidobaldo, in una postilla al vecchio inventario della biblioteca di Federico da Montefeltro, dice esser divenuto preda di Cesare Borgia conquistatore d’Urbino. Abbiamo, dunque, ritrovato il codice che stette nel sacco del predone duca Valentino.»
(Adolfo Venturi, Memorie autobiografiche, p. 213)