Nel cuore della città di Brescia, in Via Turati, sorge l’ormai dimenticato Parco della Rimembranza.
Dario Lupi nel 1922 ordinò la creazione di un Parco della Rimembranza che collegasse Piazzale Arnaldo a Piazza Cesare Battisti, dove dovevano essere piantumati 500 cipressi in ricordo dei caduti bresciani nella prima guerra mondiale. Venne scelta proprio via Turati anche per un motivo spirituale: non si allontana molto dalla zona della Memoria, ossia dal sacro colle Cidneo.
Come pianta fu scelto il cipresso, considerato una pianta forte elegante, che grazie al proprio severo aspetto avrebbe reso più immediato ed eloquente l’alto significato spirituale.
Fortunatamente una cartolina degli anni ’50 rappresentante l’area di via Turati ci permette di ottenere alcune informazioni: si chiamava “Parco della Rimembranza” e gli alberi presenti erano interamente cipressi.
Oggi del Parco e del Viale della Rimembranza non c’è più memoria. Non è presente nessuna indicazione che ricordi la sua presenza in questo sito. Nell'area sono presenti diverse specie arboree: solo nella parte nord del parco sono presenti cipressi, mentre una porzione del parco, a sud, è stata adibita ad area cani.
Rimangono alcuni manufatti, delle scalinate e una fontana, che potrebbero risalire all’impianto originale del parco, ma non ne abbiamo la certezza. Inoltre da alcune fotografie scattate negli anni '60 è possibile notare come ci fosse una fontana e spazi di gioco dedicati a bambini, ma al giorno d’oggi il parco non viene particolarmente frequentato e i reperti presenti sono abbandonati a loro stessi e in disuso.