PROGETTO “Tracce e Memoria: dai Parchi delle Rimembranze alle Pietre di Inciampo a Brescia”

Il nostro progetto si è concluso con la "restituzione" dei risultati della nostra ricerca partecipando al progetto "Tracce e memeoria: dai parchi delle Rimembranze alle pietre di inciampo a Brescia" che ha coinvolto le classi V della Scuola Primaria Calini.

Abbiamo predisposto delle schede didattiche e accompagnato sul campo, in modo ludico e coinvolgente, i bambini alla scoperta dei Parchi delle Rimemebranze della città di Brescia.

Un progetto che ha previsto il coinvolgimento di più generazioni per lavorare sul concetto di "memoria".

Ecco alcune riflessioni degli alunni coivolti:

"Non credo che gli uomini abbiano imparato molto se nonostante tutto quello che abbiamo visto siamo di nuovo in guerra".

"Mi ha colpito il fatto che dopo la prima guerra mondiale hanno pensato di piantare degli alberi (che però presto sono stati dimenticati). Era molto bello che i bambini se ne prendessero cura, ora però ne sono rimasti pochi".

"Se l’avessero dati a noi, saremmo stati capaci?"

"Non sapevo che ci fossero i Parchi delle Rimembranze. Ora lo so".

"Bello che siano stati creati vicino alle scuole, lo trovo significativo".

"Anche vicino al monumento di S. Faustino e Giovita; manco sapevo chi erano".

"Sono andato molte volte in Maddalena, ma non avevo mai notato il Viale dei Caduti e gli alberi che lo affiancano".

"Mi sono stancata ad arrivare a S. Gottardo, quando però ce l’ho fatta ero contenta. Ho pensato che era un bel posto da dedicare ai caduti".

"Capisco il perché prima ci avete fare un lavoro sui nostri nomi, poi abbiamo letto quelli del monumento di Mompiano, le storie dei deportati nelle Pietre di Inciampo. Dietro ad ogni nome c’è una storia, una vita".

"Se fosse capitato a noi o a qualcuno della nostra famiglia?"

"Ci avete insegnato ad essere più empatici, ci avete spiegato meglio le guerre e come non ricadere più negli errori del passato".