Autore: Laura Carboni

Il dettagliato programma didattico della scuola allieve-infermiere volontarie della sezione di Lugo (Ravenna), riporta il numero, i giorni, le materie di insegnamento e i docenti. Le scuole per allieve-infermiere della Croce Rossa rappresentarono, soprattutto per le donne del ceto medio borghese e aristocratico, la possibilità di uscire da un contesto chiuso all’ambito privato e domestico, verso un processo di emancipazione femminile. Ciononostante per parteciparvi dovevano aver compiuto il 21esimo anno di età e non essere oltre i 40 anni ed il padre o il marito doveva rilasciare il proprio consenso. Queste donne iniziano così, il loro processo di liberazione aspirando, talvolta, a vivere una vita più avventurosa, come la Grande Guerra sembra inizialmente offrire loro. Come ci mostra la cartolina illustrata, in cui si ringrazia il Presidente dell’associazione della CRI bolognese per l’avvenuta iscrizione a socio temporaneo, la donna, in particolare la crocerossina, viene rappresentata come una sorta di angelo consolatore, custode e assistente. Con lo scoppio della Guerra, queste infermiere volontarie vennero coinvolte in gran numero nell’assistenza sanitaria nelle immediate retrovie del fronte, come gli ospedali territoriali e i treni-ospedale.

Oltre alle infermiere volontarie della Croce Rossa, molte donne, soprattutto di alto lignaggio, operavano come “Dame visitatrici o velate”, mettendosi al servizio di vari uffici di assistenza e “uffici dono” sorti ovunque, con lo scopo specifico di prestare aiuto, sostegno e conforto alle famiglie dei mobilitati e ai militi stessi. Tutto ciò che riuscivano a raccogliere, proveniva dalle varie occasioni di beneficenza sia pubblica che privata, organizzata da loro: conferenze, balli, concerti, spettacoli teatrali, raccolta porta a porta degli oggetti usati, assistenza nella corrispondenza e con laboratori di cucito in cui venivano riparati, riadattati e confezionati indumenti militari e coperte di lana.

DIDASCALIE:

2B_1-3_Programma scuola allieve-infermiere, in ASBO, Croce Rossa Italiana. Comitato Provinciale di Bologna, busta n. 11, Comitato Regionale Bologna 1915. Sezione di Lugo.

2B_4-5_Cartolina a colori illustrante una crocerossina e un ferito, fronte, in ASBO, Croce Rossa Italiana. Comitato Provinciale di Bologna, busta n. 13, Atti non protocollati Giugno 1917.

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