De Ferrari, Giacinto

ritratto

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Realizzato nel
II metà sec. XIX
  • De Ferrari, Giacinto

Scheda

olio su tela, cm 74x60
inv. 290058

Vita e opere

Coadiutore del p. Magno nella conduzione delle biblioteca a partire dal 1838 il De Ferrari (Oneglia 1805 - Roma 1874) fu dichiarato bibliotecario nel 1839 e prefetto nel 1841. Dotato di vasta cultura e di intelligenza vivace si preoccupò di ben riorganizzare la biblioteca, decaduta negli ultimi anni di prefettura del Magno, e di ravvivarne il prestigio. Dal 1850 al 1852, ripristinata l'istituzione dei due cattedratici per la spiegazione del testo di S. Tommaso, tenne la cattedra. Sempre nel 1852 fu da Pio IX nominato Commissario dell'Inquisizione e tale rimase fino al 1867, anno in cui ebbe la carica di Arcivescovo di Lepanto. Il dipinto "che ben lo somiglia" (Masetti, p. 285), lo ritrae appunto ornato  della croce pettorale spettante alla sua dignità.

Masetti p. 280-287, 326