Biografia

Figlio di Serafino, appartenenta a una famiglia patrizia reatina, e di Giuseppa Pica, di famiglia patrizia aquilana, studia presso il Collegio Nazzareno di Roma. Giovanissimo entra a far parte dell'Arcadia con lo pseudonimo di Filidemo Liciense. Ai primi dell'Ottocento da Roma si trasferisce a Napoli dove si sposa. Gioachino Murat gli conferisce l'incarico di bibliotecario di corte e precettore dei suoi figli. A Napoli è membro dell'Istruzione Pubblica, dei Pubblici Spettacoli e docente di Eloquenza all'Università. Nel 1819 si trasferisce definitivamente a Rieti nel palazzo di famiglia sito in piazza del Regno (oggi piazza Oberdan). La sua produzione poetica e letteraria è numerosa e informata a ideali etico-religiosi conservatori e contrari alla cultura illuminista. Muore a Rietiil 1° aprile 1850.

bibliografia: Dizionario storico biografico del Lazio, Personaggi e famiglie nel Lazio (esclusa Roma) dall'antichità al XX secolo, Coordinamento e cura Saverio Franchi e Orietta Sartori, con la collaborazione redazionale di Marina Bucchi, 3 voll., Roma, IBIMUS, 2009, s.v.

ha operato presso

Rieti

documenti

• Rieti, 1830-1845. Banda filarmonica e Banda militare
• Rieti, 1825. Rosa Taddei recita in Teatro e a Palazzo Ricci