Velletri, 1848-1849. Appalto delle stagioni teatrali

Biblioteca comunale di Velletri - Fondo antico, Archivio storico comunale di Velletri, Comune di Velletri, Carteggio, 9l, b. 221 “91-101”, fasc. 98 “N°115. Teatro 1848 e 1849. Tomo X”

Raccolta di richieste per l’appalto delle stagioni teatrali 1848 e 1849.

Ercole Marzi al 5 marzo 1849 appaltatore teatrale, avendo già agito nell’autunno precedente nel Teatro Graziosi, chiede l’uso dello stesso per un corso di 30 recite nel Canevale 1849, per opere in musica con la propria Compagnia di canto: “Ernani” e “I due Foscari”. Gli vengono concessi scudi 200 di dote. L’istanza di Marzi è al 5 marzo 1849, “anno 1° della repubblica romana”. La Compagnia è composta da 13 artisti.
Coriolano Grossi, s.d.
Lorenzo Cannelli, direttore di drammatica Compagnia, al 2 agosto 1848 conferma di aver riservato ai deputati dei pubblici spettacoli un palco completo al prim’ordine al Teatro Graziosi e il palco staccato vicino al proscenio nel Teatro diurno all’entrata della platea, vicino ai posti designati al vice delegato, e di averli marcati col distintivo “nobile deputazione”; richiede un numero complessivo di 60 sedie per il Teatro diurno (con ricevuta del prestito delle sedie dal mastro di casa comunale).
relazione senza nome al delegato di stato avanzamento lavori al Teatro. Capitano Graziosi, proprietario del Teatro.