Rieti, 1838. Progetto di realizzazione del Teatro Nuovo

Archivio di Stato di Rieti, Archivio storico comunale di Rieti, Titolo 1, art. 3 “Vecchio e nuovo Teatro 1838-1861”, b. 3

estremi cronologici: 1 ottobre 1838 - 24 febbraio 1861
descrizione fisica: 203 carte sciolte

Raccolta di atti relativi alle fasi iniziali del progetto del Teatro Nuovo, di cui:

Carte 10, Antonio Colarieti si fa promotore della costruzione di un nuovo Teatro in Rieti, raccogliendo firme e chiedendo autorizzazione per una prima riunione di azionisti, da cui lettere di compiacimento del consigliere di Delegazione Adriano Canali, ottobre-novembre 1838;
Carte 14, sette copie a stampa del primo Capitolato del 1838;
Carte 8, Giovanni Ceccarini chiede compenso per i disegni del progetto realizzati ed inviati all’Accademia di S. Luca a Roma, marzo 1842;
Carte 28, Summarium rilegato a nastro con la relazione dell’architetto Poletti e le vicende relative alla vertenza del deputato ecclesiastico Benedetto Ricci sull’uso di piazza del Leone per il sito del Teatro, 1839;
Carte 16, il delegato G. Caracciolo, con riferimento al dispaccio del Buon Governo n.16.649 del 15 marzo 1839 sulla vertenza, muta la cessione del suolo pubblico contestata in enfiteusi perpetua per tre libbre di cera l’anno, lettera n. 1299 del 18 marzo 1838;
Carte 8, Angelo Acuti incaricato dell’ingegner Ceccarini chiede compenso per scandaglio e perizia del Teatro e di altri edifici in città al dicembre 1839;
n. 28 copie a stampa di inviti alla prima riunione di Congregazione, gonfaloniere Potenziani 15 ottobre 1838;
Carte 36, sommario rilegato a filo relativo ai medesimi argomenti, dicembre 1838. Da “Capitolato per la costruzione di un nuovo Teatro nella città di Rieti”, s.d.: si premette che la città possiede già un Teatro; ma di materiale s Titolo: ad incendi, di ambienti ristretti rispetto all’accresciuta popolazione; di ingressi angusti e poco sicuri. Il nome del nuovo Teatro, da costruirsi sul sito del vecchio, è stabilito in “Teatro del Velino” e la spesa stimata non minore di scudi diecimila, per cui si bandisce la sottoscrizione di azioni per la costituzione di un’apposita società di gestione. Si prevedono quattro ordini oltre il lubione da venticinque palchi ciascuno a scudi cento per singola azione pagabili in 4 rate annuali da scudi venticinque. Il palco n. 13 di prim’ordine viene destinato ad ingresso; il n. 13 di secondo ordine, riservato al delegato apostolico; il n. 14-secondo ordine alla Magistratura comunale; il n. 14-primo ordine alla Polizia; il n. 1 di proscenio secondo ordine alla Deputazione per gli Spettacoli. La somma che risulterà di aumento nella distribuzione dei palchi formerà la dote al Teatro per gli accessori e le spese.
“Comune di Rieti 1853, Nuovo Teatro da costruirsi nei locali spettanti alle nobili famiglie Colarelli, Vincenti ed eredi Nanni, ed altro relativo alla fabbrica del medesimo” con altri atti (19 dicembre 1852-24 gennaio 1853). La Società degli azionisti presenta, stampa ed invia copie del Capitolato per la costruzione del Teatro 1853 ai Soci con aggiornamento delle quote; Lettere di ricusazione delle azioni dei Soci Antoni Tiburzi e Claudia Carandini vedova Aluffi; Lettere di adesione per una azione di Vincenzo Vincentini ed una di Angelo Tiberi, 20 gennaio 1853.
Da Capitolato 10 gennaio 1853: la somma prevista è di scudi 25.000, divisi in 45 azioni da scudi 488.88 l’una pagabili in sei rate mensili da scudi 6.79 più scudi 3.000 pagati dal Comune.
Lettere di invito di Vincenti Mareri al gonfaloniere Pietro Odoardo Vincentini alle riunioni societarie relative al contratto con lo scalpellino Francesco di Giovanni e cause Flavoni e Viscardi (dicembre 1856), ed alle conciliazioni legali con Annibale De Marco e marchese Antonio Clarelli (luglio 1858).
Il sindaco Giuseppe Rosati rifiuta la richiesta di autorizzazione del direttore della Società degli Azionisti Vincenzo Vincentini di allaccio alla condotta della fontana pubblica per attivare una fontana perenne all’interno del Teatro ad uso della caffetteria (11 febbraio 1861-24 febbraio 1861).
“Comune di Rieti 1853, Nuovo Teatro da costruirsi nei locali spettanti alle nobili famiglie Colarelli, Vincenti ed eredi Nanni, ed altro relativo alla fabbrica del medesimo”, in camicia di cartoncino con titolatura riquadrata sono raccolti atti relativi a: Carte 8, proposta di Filippo Marignoli di Spoleto che fornisce operai per la fabbrica del Teatro di partecipazione all’appalto, ottobre 1854;
Carte 14, carteggio municipale col gonfaloniere di Senigallia sulla contesa presenza dell’ingegnere Ghinelli ai lavori che segue contemporaneamente nei due Comuni, con bando di gara d’appalto per i lavori secondo il Piano Ghinelli e lista di luoghi di pubblicazione, marzo 1855-febbraio 1856;
Carte 14, richieste di occupazione di suolo pubblico in piazza del Leone per carico/scarico materiali da costruzione, marzo-maggio 1854;
Carte 14, aumento della dote comunale al Teatro da scudi 3000 a scudi 6000, febbraio-marzo 1853;
Carte 12, minute sciolte (11 febbraio 1861-24 febbraio 1861).

bibliografia

Archivio di Stato di Rieti, Archivio storico del comune di Rieti: inventario, a cura di Marilena Giovannelli, Roma, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Direzione Generale per gli Archivi, 2010.