Fonti archivistiche, artistiche e bibliografiche per la storia degli spazi pubblici e privati e delle attività teatrali nei territori del Lazio durante il Risorgimento
- qualifica
- Sindaco
Biografia
Già decurione (consigliere comunale) in epoca preunitaria, il 18 febbraio 1861 aderisce al nuovo governo costituzionale del re Vittorio Emanuele, firmando la lettera del facente funzioni sindaco, Paolo di Macco, scritta a Costantino Nigra per l’adesione al nuovo stato unitario:
“Gaeta li 18 febbraio 1861 La Città e Borgo di Gaeta a Sua Eccellenza il Cavaliere D. Costantino Nigra Ministro Segretario di Stato della Luogotenenza delle Provincie meridionali d’Italia.
Lieti di vedersi reintegrati alla comune Patria dalle gloriose Armi Italiane capitanate dall’Eroico Generale Cialdini, la Città e Borgo di Gaeta fanno atto di libera, spontanea e sincera adesione al Governo di Sua Maestà VITTORIO EMMANUELE Re Costituzionale dell’Italia una ed indivisibile ed a legittimi discendenti di Lui.
Il Sindaco ff. Paolo di Macco
I decurioni ed i notabili: Elia della Croce, Pietro Gonzalez, Erasmo Iallonghi, Modesto de Gaudio, Giuseppe Porcellati, Filippo Lopez, Giovanni Marulli, Luigi Palombo, Pietro Macarelli, Raffaele Arezzo, Nicola Rossano, Salvatore Villani, Raffaele Gonzalez, Tobia Arpante, Erasmo Matarazzo, Saverio di Macco, Gaetano Buonomo, Raffaele Buonomo, Can. Pasquale Gonzalez, Vincenzo Parroco della Croce, Can. Antonio di Macco, Tommaso Migiarra, Salvatore Migiarra, Romualdo Iallonghi, Achille Rozan, Benedetto Porcellati, Domenico Macarelli, Sac. Carlo Battaglini, Raffaele Lopez, Francesco Sac. Aversano, Domenico Villani, Vincenzo Calcagnini, Sac. Gaetano Villani, Francesco Calcagnini, Pietro Ciccorardi, Nicola Calcagnini, Giuseppe Calcagnini, Antonio Cicconardi, Nicola Conca, Sebastiano Conca, Salvino Jovino, Sac. Giuseppe Jovino, Vincenzo Jovino, Erasmo Scinicariello” 1
Ricopre l'incarico di cassiere della “Congrega di Carità” sita nell’istituto della SS. Annunziata.
Dal 9 ottobre 1875 al 1880 è sindaco di Gaeta e durante il suo mandato è promotore della costruzione del Teatro comunale mai realizzato (1877), dell'elevazione della Scuola nautica a Istituto nautico (1877), dell'apertura della scuola tecnica (1877), della redazione di un regolamento per la Banda municipale del Borgo (1879).
bibliografia:
Atti governativi per le Provincie napoletane, 1861, 1. gennaio a 30 giugno, Napoli, Stamperia del Fibreno, 1862, vol. 1, p. 316. Leggi l'e-book.
"Latina gens rassegna del Lazio, dell'Umbria e della Sabina", Roma, Tip. La Cardinal Ferrari, 1936, p.
A. Cervone, La figura e l'opera del Gaetano Elia Della Croce, Gaeta, Gazzetta di Gaeta, 1997, p. 75, nota 16.
