Biografia

Fin dalla fanciullezza mostra spiccata inclinazione per la musica e studia a Veroli cotto la guida del amestro di cappela Cesare Tabanalli fino all'età di 18 anni. Completa la sua formazione a Roma, e a Napoli al Collegio musicale di S. Pietro a Majella, diretto da Saverio Mercadante. Il municipio di Veroli nel 1858 stanzia un sussidio per mantenerlo agli studi. Nel 1861 si diploma maestro compositore e nel 1863 maestro di cappella presso l'Accademia di santa Cecilia. Il 1863 segna l'esordio della sua attività artistica con la rappresentazione nella sua città natale dell'opera semiseria L'ambiziosa delusa. Nello stesso anno sconta due mesi di detenzione nelle carceri di Ceprano per il possesso di due inni patriottici dedicati all'Italia e a Vittorio Emanuele II. Nel 1864 è cooptato tra i soci dell'Accademia dei Quiriti di Roma; l'anno successivo è nominato maestro di musica nella Società filarmonica di Ceprano., con cui svolge un gran numero di concerti nei maggiori centri della Regione, Roma inclusa. Nel 1866 presnta domanda per il posto di maestro di cappella e direttore del Concerto armonico di Frosinone, ma viene scartato. È autore molto fecondo e nel 1868 presso l'editore Cottrau di napoli pubblica il primo album intitolato Eco del Lazio, con dodici pezzi per canto e pianoforte. Nel 1870 compone il dramma lirico in quattro atti su libretto di Augusto Caroselli intitolato Isabella Orsini che viene rappresentato nel 1871 nel Teatro comunale di Velletri, riscuotendo grande successo. Nel 1872 assume la direzione della scuola di musica di Veroli e pubblica diversi sussidi didattici per l'insegnamento della musica. Nel 1906 apre una scuola di musica nella propria abitazione. Muore propbabilmente nel 1926 a Milano nella casa di riposo per musicisti fondata da Giuseppe Verdi, dove si è trasferito a causa dell'età avanzata e della completa cecità da cui era stato colpito.

Bibliografia: G. Giammaria, La cospirazione patriottica nelal Delegazione apostolica di Frosinone, in Aa.Vv., Risorgimento e territori. Contributi al processo unitario dall'area laziale. “Rivista Storica del Lazio”. Numero monografico, a cura di Monica Calzolari e Giorgina Scardelletti, Roma, Gangemi, 2011, pp. 165-186, spec. p. 182 .

I Musicisti della Provincia di Frosinone nella storia dal Medioevo al XX secolo, a cura di Orietta Sartori e Saverio Franchi, Roma, IBIMUS, 2012, pp. 108-109.

Sitografia: Il Teatro a Veroli nell'ottocento

documenti

• Frosinone, 1854-1867. Banda musicale e maestro di cappella: carteggio del Ministero dell’interno