- superficie
- 18,59 ettari (1820)
- popolazione
- 7.000 ca. (1798), 8.007 (1853), 9.440 (1871)
Dai monti Lepini, la cittadina si affaccia sulla pianura pontina. Sede di governo, fa parte della Delegazione di Frosinone fino al 1848, poi entra a far parte della Legazione di Velletri. La vita comunitaria fino al 1833 è regolata da un antico Statuto, poi anche Sezze si assoggetta alla normativa emanata da papa Gregorio XVI per tutti i Comuni del suo Stato.
La popolazione di Sezze è costituita da diversi ceti: i nobili e il clero, che da sempre occupano posti di governo; i borghesi, che pian piano acquistano potere a partire dalla fine dell'XVIII secolo; il ceto popolare, costituito dalla maggior parte degli abitanti, che vive in miseria, analfabeta, affetto da malattie dovute all'alimentazione povera, alla scarsità d'acqua, alla mancanza d'igiene e all'ignoranza.
Le cariche della Magistratura comunale sono ricoperte da nobili ed ecclesiastici, quasi sempre esponenti delle medesime casate, ma già nella prima metà del XIX secolo a questi si affiancano, specialmente dopo l’elezione di Pio IX, alcuni laici di estrazione borghese. L'avvento della seconda Repubblica Romana del 1849 fortifica le aspirazioni della nuova élite che costituisce un Consiglio comunale completamente laico, impegnato a guidare la comunità e ad abolire i privilegi feudali ancora vigenti. Con la fine della Repubblica, la restaurazione del governo pontificio ripristina le antiche leggi, ma ormai le idee nuove e le aspirazioni risorgimentali si sono diffuse e i sostenitori si fanno sempre più numerosi.
L’agricoltura è la risorsa economica principale ed è praticata nel territorio comunale, che comprende sia luoghi di collina che della pianura pontina, dove la presenza della palude rappresenta da sempre un grande problema. La proprietà terriera è nelle mani di poche famiglie nobili e degli ordini religiosi, latifondisti che concedono le terre ai contadini con contratti agrari soprattutto di enfiteusi.
La cittadina possiede un Ospedale per gl’infermi, un Ospizio per le povere donne e un Monte Frumentario.
La situazione scolastica è particolarmente favorevole, per la presenza di varie istituzioni deputate all’istruzione, sia comunali sia private, di un Seminario vescovile e del prestigioso Collegio dei gesuiti, fondato nel 1589, che opera in accordo con il Collegio Romano ed è frequentato non solo dagli abitanti di Sezze, ma anche da quelli della provincia. Per le fanciulle vi sono il Monastero del Bambin Gesù e un educandato.
Una lunga tradizione, favorita dalla presenza di un ceto intellettuale proveniente dall’aristocrazia fondiaria, dall’imprenditoria artigianale, dalla borghesia delle professioni e dal mondo ecclesiastico, garantisce al piccolo centro una notevole vivacità culturale, con l’attiva presenza della prestigiosa Accademia degli Abbozzati, dell’Accademia filarmonica e dall’Accademia filodrammatica che animano le stagioni teatrali, usufruendo di un piccolo Teatro sito in un locale di proprietà del Seminario.
bibliografia
A. Palmieri, Topografia statistica dello Stato Pontificio, Roma, dalla Tipografia Forense, 1857.
Nuovissima guida d'Italia descrittiva, storico-statistica illustrata da 50 incisioni dei principali monumenti da 12 piante topografiche e dalla carta di tutte le strade ferrate del Regno, Milano, Muggiani, 187, p. 524. Leggi l'e-book.
F. S. Tuccimei, Il patriziato setino. Studio storico-araldico sull'origine e sviluppo della nobiltà decurionale in Sezze, Roma, Industria tipografica romana, 1937, p. 16.
A. De Santis, Il contributo delle genti della provincia di Latina all'unità d'Italia, in “Economia Pontina”, gennaio-febbraio 1961, p. 35.
C . MolinariI, Sezze dal 1814 al 1870, Tesi di laurea inedita dell’Università “La Sapienza” di Roma, a. a. 1970-71 (dattiloscritto).
G. Di Trapano, C. Rossetti, M. R. Vitiello (ISUS), Sezze nel processo risorgimentale, I parte, “Annali del Lazio meridionale. Storia e storiografia”, X, 2 (dicembre 2010).
S. Tosti, C. Rossetti, Continuità e mutamento nel processo risorgimentale. Il caso di Sezze, in AA. VV., Risorgimento e territori. Contributi al processo unitario dall'area laziale, “Rivista Storica del Lazio”. Numero monografico”, a cura di M. Calzolari e G. Scardelletti, Roma, Gangemi, 2012, pp. 221-236.
G. Di Trapano, C. Rossetti, M. R. Vitiello, Sezze nel processo risorgimentale.
Sitografia: http://www.sezzeromano.it/sezzeitinerarioartistico.htm
documenti
- Comuni dello Stato pontificio, 1814. Teatri chiusi
- Comuni dello Stato pontificio, 1817. Circolare sui controlli di polizia nei Teatri
- Comuni dello Stato pontificio, 1817. Ordine di perseguire l'affissione di libelli e satire durante la notte
- Comuni dello Stato pontificio, 1801. Proibizione dell'uso delle maschere a Carnevale
- Comuni dello Stato pontificio, 1832-1834. Permesso delle maschere nel Carnevale
- Comuni dello Stato pontificio, 1835. Norme per l’istituzione di una banda
- Comuni dello Stato pontificio, 1851. Divieto di mettere in scena "Il Rigoletto": carteggio della Direzione provinciale di polizia
- Comuni dello Stato pontificio, 1853. Apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale 1854
- Comuni dello Stato pontificio, 1854. Apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale 1855
- Comuni dello Stato pontificio, 1855. Apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale del 1856
- Comuni dello Stato pontificio, 1857. Autorizzazione per l'apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale del 1858
- Comuni dello Stato pontificio, 1858. Apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale del 1859
- Comuni dello Stato pontificio, 1859-1860. Autorizzazione per l'apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale: circolare
- Comuni dello Stato pontificio, 1860-1863. Autorizzazioni per le stagioni teatrali di Carnevale: circolari
- Comuni dello Stato pontificio, 1864. Limitazione uso delle maschere a Carnevale: circolare
- Comuni dello Stato pontificio, 1866. Richiesta di informazioni specifiche sugli spettacoli: circolare
- Comuni dello Stato pontificio, 1830. Chiusura di tutte le Accademie
- Comuni dello Stato pontificio, 1856. Autorizzazione per l'apertura dei Teatri nella stagione di Carnevale del 1857
- Sezze, 1843. Panorama di Sezze da un disegno di Edward Lear
- Comuni della Provincia di Roma, 1870-1872. Attività dei Teatri all'indomani dell'Unità
- Sezze, 1850 ante. Sposa e veduta della porta della città
- Sezze e Velletri, 1863: disposizioni sul Carnevale
- Sezze, 1705. Panorama da un disegno di Edward Dodwell
- Comuni della Provincia di Roma, 1870-1871. Indagine sui Teatri esistenti nella Provincia
- Comuni della Provincia di Roma, 1870-1871. Teatri: informazioni su quelli esistenti in Roma, Civitavecchia, Velletri, Frosinone, Viterbo
- Gaeta, Sezze, Sora, Velletri, 1828-1837. In viaggio da Roma a Napoli
- Sezze, 1831. Sala del Teatro nel Seminario vecchio
- Sezze, 1842-1870. Banda musicale, Filarmonica e Filodrammatica
- Sezze, 1856. Teatro comunale: stagione di Carnevale
- Sezze, 1857. Stagione di Carnevale
- Sezze, 1876. Locale adibito a Teatro: richiesta di sussidi per il restauro
- Sezze, 1877. Filarmonica: richiesta di una sala autonoma
- Sezze, 1879. Sala del Teatro: la Filodrammatica chiede l'uso esclusivo
- Sezze, 1892. Sala del Teatro: gestione congiunta da parte della Filarmonica e della Filodrammatica
- Sezze, 1913. Panorama dal Poggio di Villa Petrarca
- Sezze, 1914. Scioglimento della Filodrammatica
- Sezze, 1858-1859. Ritratto del conte Cesare Cerroni
- Sezze, 1779. Il Seminario concede in affitto il Teatro
- Comuni dello Stato Pontificio, 1852. Circolare 66110
- Comuni dello Stato Pontificio, 1855. Prescrizione per la stagione autunnale
- Comuni dello Stato pontificio, 1848. Stagione teatrale di Carnevale 1849
- Comuni dello Stato pontificio, 1849-1852. Circolari sull'apertura dei teatri per le stagioni di Carnevale.
protagonisti
- Bauco (di Carpineto)
- Alberini, Nicola
- Banda musicale (Concerto municipale) di Sezze
- Accademia filarmonica di Sezze
- Accademia filodrammatica di Sezze
- De Magistris, Superio
- de Ovis, Gaetano
- Compagnia comica diretta da Salvatore Poggi
- Poggi, Salvatore
- Senesi, Giovanni
- Tucci, Francesco
- Accademia degli Abbozzati di Sezze
- Cerroni, Cesare