Registrazione della laurea in utroque iure di Giovanni Maria Ciocchi del Monte, futuro Giulio III

AS PG, Studium perusinum, Bastardello delle lauree di Girolamo di Bartolomeo, cc. 73v-75r

Il 22 gennaio 1512 «de sero in audientie episcopalis», Gentile degli Ubaldi, lettore civilista e canonista che vantava la discendenza dal celebre Baldo, con Giovanni Mansueti, anche lui lettore di entrambi i diritti, maestri promotori per il Diritto canonico assieme a Vincenzo Ercolani del Fregio, brillante e apprezzato lettore in utroque iure come anche Camillo Baglioni, promotores per il Diritto civile, presentarono il proprio allievo davanti al vicario e vicecancelliere Marco de Rubeis per l’assegnazione dei puncta, due per il Diritto canonico e due per il Diritto civile, e per l’ammissione «ad eius lecturam et examen privatum». La prova fu superata brillantemente senza nessun voto contrario, unanimiter et concorditer. A questo punto, in virtù dei poteri conferitigli dal vescovo quale cancelliere dello Studio, Marco, vicario e vicecancelliere, «declaravit prefatum dominum Jo.Mariam sufficienti fore et esse doctorem in utroque iure sacro canonico et civili nec non … domino Jo.Maria licentiam dedit et contulit legendo, glissando, impetrando, consulendo textorumque doctoreos actus faciendo hic Perusie et ubique locorum».

Alcuni documenti

Si propone una selezione dei numerosi documenti reperiti durante la riceca e citati nei testi.