I.3.1
Popolazione parte antica, b. 79
Milano, 26 giugno 1494
Annotazione del registro dei morti della città di Milano che riporta il decesso di una Caterina da Firenze di anni 60, forse la madre di Leonardo.
Reg. cartaceo, cc. n.n., alla data.
Bibl.: Villata 1999, pp. 115-118, Villata 2005, p. 154; Villata 2016, p. 385.
Trascrizione (PDF, 38 KB)
I.3.2
Acque parte antica, b. 33
[1737-1759]
Nota dell’ingegnere camerale Bernardo Maria Robecco in cui riporta un’informazione di Giulio Negri su Leonardo e sugli incarichi commissionatigli da Ludovico il Moro, tra cui lo studio della canalizzazione dell’Adda.
Bernardo Maria Robecco, ingegnere camerale:
cfr. https://dizionarioarchitettimilano.it/nomine
Carta conservata all’interno del fascicolo settecentesco denominato «Disertazione antico-cronologica sulla navigazione nello Stato di Milano sopra li Navigli, ed in particolare sul fiume Adda, scritta dall’ingegnere Bernardo Robecco colla descrizione d’infinite vicende, molteplici progetti, occorrenze e pareri stati rappresentati da delegati e periti d’ufficio per ordine de’ rispettivi Governi, ed ancora relativamente alla riedificazione di Milano avvenuta nel 1167».
Trascrizione:
Giulio Negri nell’Istoria de’ fiorentini scrittori alla pag. 364 nella Vita di Lionardo da Vinci espone: «Lodovico Sforza il Moro, duca di Milano, invaghito della virtù di questo soggetto, tiratolo nella sua corte, l’impiegò in vari lavori: e gli appoggiò la soprintendenza della sua nuova eretta accademia di pittori ed architetti, e riuscì ad esso l’escavazione del canale che dall’Adda conduce grandissima copia d’acque e di vittuaglie sino a Milano, impresa ad ogni altro riuscita infelice e da tutti stimata impossibile».