Attuale sede del mercato cittadino, l’edificio nasce a ridosso della cinta muraria con la vocazione dello scambio. Costruito nel 1862 con un modello architettonico molto diffuso nelle Marche (si confronti la “Peschiera” di Pesaro) presenta un prospetto in forme neoclassiche, scandito da un severo colonnato laterizio dorico, ed un interno ad aula, che si presta ancora oggi alla funzione data la strategica rilevanza e vicinanza al centro cittadino: rappresenta di certo uno degli esempi regionali di architettura tardo ottocentesca legata al commercio.