Famiglia Benincasa

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La Famiglia Benincasa fu una delle famiglia più importanti del patriziato mercantile anconetano: uno degli esponenti più noti della famiglia è Dionisio Benincasa, aggregato dal 1446 alla cittadinanza veneta per gli intensi rapporti commerciali intrattenuti con la città lagunare. Numerose erano le merci da loro trattate fra cui i cereali e la pregiata carta fabianese. Non solo mercanti ma anche profondi conoscitori del mare adriatico, tanto da produrre celebri carte nautiche oggi conservate nei più importanti musei mondiali. Alla famiglia si lega anche l'istituzione, per volontà di Luciano Benincasa, della prima biblioteca pubblica di Ancona, allestita nel piano nobile del palazzo famigliare sito in via della Loggia. 

Da ricordare anche la figura di Grazioso Benincasa vero iniziatore del gruppo di cartografi anconetani. Proprio grazie alle esperienze confotte come armatore sulle rotte di tutto il Mediterraneo Grazioso Benincasa realizzò, tra il 1435 e il 1445, un Portulario cioè una raccolta di istruzioni sulle distanze e annotazioni relative ai principali porti, promontori, isole, scogli del Mediterraneo. Tra il 1460 e il 1462, il nobiluomo apprese a Genova anche l'arte di realizzare carte nautiche: tale attività divenne poi la sua occupazione principale una volta abbandonato il mestiere marinaro.