FAQ

Cosa è MOVIO?

MOVIO è un kit open source gratuito, realizzato dall’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane grazie al contributo della Fondazione Telecom Italia. Tale kit consente di realizzare mostre digitali per il web, fruibili anche attraverso dispositivi mobile.

Chi può utilizzare MOVIO?

Chiunque: musei, biblioteche, archivi, istituzioni pubbliche e private, associazioni culturali, scuole, università, studenti, ricercatori …

È possibile utilizzare MOVIO senza avere competenze informatiche specifiche?

Sì. Per realizzare una mostra virtuale con MOVIO non è necessario avere competenze informatiche specifiche. Esse servono solo nel caso in cui si desideri fare delle personalizzazioni al software, non fornite nella versione base. Ciò che serve è la cura attenta dei contenuti, da proporre in un linguaggio chiaro e snello, adatto al web.

Come imparare a utilizzare MOVIO?

Tutte le informazioni su MOVIO e i tutorial per il suo utilizzo sono pubblicate sul sito www.movio.beniculturali.it:

  • le informazioni generali
  • le versioni disponibili del software
  • i requisiti per l’installazione del software
  • i manuali per l’utente in PDF sull’uso di tutte le funzionalità del sistema
  • i videotutorial
  • il calendario dei corsi di formazione
  • le istruzioni per iscriversi alla mailing list della comunità di utilizzatori di MOVIO


Come contribuire ad arricchire MOVIO?

  • Inserendo le proprie realizzazione in MOVIO-HUB, il catalogo delle mostre digitali disponibili e di quelle reali in corso.
  • Rilasciando con codice aperto le personalizzazioni del software che vengono prodotte