- Nome
- Giorgio De Chirico
- Data di nascita
- 10/07/1888
- Data di morte
- 20/11/1978
Nacque il 10 luglio 1988 a Volo, città greca della Tessaglia, da genitori di origine italiana. Già in Grecia seguì le prime lezioni di disegno dagli artisti Mavrudis, Carlo Barbieri e Jules-Louis Gilliéron.
Dopo una breve esperienza di studi liceali al Liceo Leonino di Atene, si formò privatamente in casa finché, nel 1900, si iscrisse al Politecnico di Atene per studiare pittura. Proseguì gli studi all’Accademia delle Belle arti di Monaco nel 1907 e raggiunse l’Italia – prima Milano e poi Firenze – nel 1910, quando approdò alla pittura metafisica: Enigma di un pomeriggio d'autunno è il suo primo dipinto. Tra il 1912 e il 1913 la sua pittura si diffonde velocemente, e a Parigi strinse amicizia con Picasso, Paul Valéry e Guillaume Apollinaire.
Gli anni della Prima guerra mondiale lo vedono a Ferrara, dove realizza alcuni dei suoi capolavori come Il trovatore ed Ettore e Andromaca, nel 1917, e Le Muse inquietanti l’anno successivo. Fondamentale, dal 1918 al 1922, è la fondazione della rivista «Valori plastici», insieme a Carlo Carrà e Giorgio Morandi, dove presenta le sue opere che, nel frattempo, erano al centro di importanti mostre e eventi come la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma e la Julien Levy Gallery a New York. Artista di grande fama, sempre assidua fu la sua collaborazione con giornali e riviste del tempo e il suo impegno artistico tra il metafisico e il barocco.
Si spense a Roma il 20 novembre 1978, poco dopo il suo novantesimo compleanno.
Giulia Di Perna
Valerio Rivosecchi, De Chirico, Giorgio, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 33, 1987.