- Nome
- Vittorio Enzo Alfieri
- Data di nascita
- 03/05/1906
- Data di morte
- 27/07/1997
Nato a Parma nel 1906, si laureò in Filosofia a Milano con Piero Martinetti nel 1929 dopo essere stato espulso dalla Normale di Pisa per motivi politici. Convinto antifascista, fu perseguitato dal regime e per due volte arrestato e poi scagionato. Allievo e fedele amico di Benedetto Croce, fu legato al filosofo napoletano da sincero affetto e ammirazione lungo tutto il corso della sua vita.
Dopo la laurea ebbe una breve esperienza editoriale presso Mondadori, per poi approdare all'insegnamento nei licei e, all'indomani della guerra, all'università. Insegnò Storia della filosofia alla Bocconi, dove rimase per tredici anni, e poi all'Università di Pavia.
Monarchico, conservatore e liberale, fu assai critico verso il movimento sessantottino e collaborò con diversi esponenti della destra moderata, tra cui Gioacchino Volpe e Indro Montanelli.
Studioso della filosofia greca e poi di estetica, fu autore tra l'altro di importanti studi su Lucrezio, l'atomismo greco, su Pascal e l'estetica moderna. Oltre a un epistolario con Croce, pubblicò due volumi autobiografici: Maestri e testimoni di libertà (1975) e Nel nobile castello (1986).
Morì a Peio il 27 luglio 1997.
Enrico Pio Ardolino
Vittorio Enzo Alfieri, in: Wikipedia.
