- Nome
- Antonio Maria Ceriani
- Data di nascita
- 02/05/1828
- Data di morte
- 02/03/1907
Nacque a Uboldo (Varese) il 2 maggio 1828, e studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. Venne ordinato sacerdote il 5 giugno 1852 ed entrò nella Congregazione degli oblati dei SS. Ambrogio e Carlo. Avendo seguito il corso di pedagogia nell’università di Pavia, insegnò nel collegio di Merate dal 1852 fino alla sua nomina a custode del catalogo della Biblioteca Ambrosiana nell’agosto 1855. L’interesse per gli studi biblici e lo studio delle lingue orientali, che aveva intrapreso da autodidatta, lo portarono a dedicarsi all’indagine filologica dei manoscritti copti, armeni e siriaci presenti nell’Ambrosiana, dove entrò a far parte, dal maggio 1857, del Collegio dei dottori. Dal 1855 fu nominato docente di lingue orientali nel seminario teologico di Milano.
Dal 1861 iniziò la pubblicazione del vasto progetto editoriale dei Monumenta sacra et profana dove avrebbero dovuto trovare posto, a cura del Collegio dei dottori, i manoscritti inediti della Biblioteca: di fatto i volumi pubblicati fino al 1868 furono opera del solo Ceriani, che interruppe il lavoro sui volumi miscellanei per dedicarsi, dopo quella data, all’edizione dei due grandi manoscritti siriaci dell’Ambrosiana - C. 313 inf. e B. 21 inf. - che verranno pubblicati in forma litografata. Il Codex syro-exaplaris Ambrosianus, uscì nel 1874 come settimo volume dei Monumenta; il secondo - Translatio Syra Peshitto Veteris Testamenti ex codice Ambrosiano saec. fere VI - uscì in quattro fascicoli tra il 1876 e il 1883.
Il 25 febbraio 1870 venne nominato prefetto dell’Ambrosiana, succedendo a Bernardo Gatti. Dopo la pubblicazione dei manoscritti siriaci intraprese, su incarico del cardinale Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo di Milano, e della Congregazione diocesana del Sacro Rito, la revisione del messale ambrosiano, che venne edita nel 1903. In quello stesso anno venne chiamato a far parte della Pontificia Commissione De Re Biblica, istituita nell'agosto del 1901. Proficuo per i suoi studi esegetici fu lo stretto rapporto epistolare che intercorse negli anni 1893-1907 con Giovanni Mercati (1866-1958), futuro prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1919.
Morì a Milano il 2 marzo 1907.
Eleonora De Longis
Fausto Parente, Ceriani, Antonio Maria, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 23, 1979.
Simonetta Buttò, Ceriani, Antonio Maria, in: Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo.
Carteggio Ceriani-Mercati, 1893-1907, introduzione, edizione e annotazioni a cura di Cesare Pasini, con la collaborazione di Massimo Rodella. Città del Vaticano, Biblioteca apostolica vaticana, 2019.
