- Nome
- Enrico Fermi
- Data di nascita
- 29/09/1901
- Data di morte
- 28/11/1954
Nacque il 29 settembre 1901 a Roma, e qui si iscrisse al Liceo Umberto I. Sin da ragazzo subì il fascino della matematica e della fisica, e a 17 anni vinse il concorso per la Scuola Normale di Pisa. Qui, per approfondire i suoi studi, frequentò assiduamente la biblioteca dell’istituto e nel luglio del 1922 si laureò con una tesi sui Raggi X.
Già prima della laurea aveva messo a punto importanti studi fisici, ma nel 1922 ottenne una borsa di studio di perfezionamento prima a Gottiga e poi a Leida. Tornato in Italia, tra il 1924 e il 1925 fu chiamato a occupare la cattedra di Fisica matematica all’Università di Firenze e poi a Roma presso l’Istituto di via Panisperna. Qui, assieme a Orso Maria Corbino, rese in breve tempo l’Istituto un centro di eccellenza di livello mondiale. Alla cerchia di scienziati di Via Panisperna si deve in questi anni, tra l’altro, la prima fissione nucleare artificiale di un atomo di Uranio.
Nel 1929 fu nominato da Mussolini Accademico d’Italia e si iscrisse al PNF. Tre anni dopo, su iniziativa dell’Accademia d’Italia, con Corbino organizzò il primo Congresso internazionale di fisica nucleare (11-18 ottobre).
Nel dicembre del 1938 ricevette il premio Nobel per la fisica e il gennaio successivo si trasferì negli Stati Uniti, iniziando a lavorare presso la Columbia University di New York. Durante il secondo conflitto mondiale prese parte al 'Progetto Manhattan', concentrandosi in particolare sulle ricerche nucleari e mettendo a punto la prima centrale nucleare a Chicago.
Qui morì prematuramente il 28 novembre 1954.
La maggior parte delle sue carte sono conservate presso la Regenstein Library a Chicago, mentre un importante nucleo documentario è depositato a Roma presso l'Accademia dei XL.
Giulia Di Perna
Emilio Segrè, Fermi, Enrico, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 46, 1996.