Guerrini (1905)

Fonte:
Benedetto Croce, Dalle «Memorie di un critico» [parte II], «La critica», XIV (1916), pp. 68-75.

«Carissimo signore,
questa sera, dopo aver riempito un fascio di moduli, che sono le Note caratteristiche degli impiegati della R. Biblioteca, sentendomi abbastanza seccato da un lavoro tanto geniale, ho dato una capatina nella Sala delle riviste e mi è capitato in mano il fascicolo della Critica, dove Ella parla di me.
Prima di tutto, grazie. Ella parla con sincerità onesta e cortese, ed io ci sono tanto poco avvezzo che ripeto: grazie!
Ma il curioso è che Ella mi ha rivelato alcune parti del mio carattere di uomo e di scrittore, che io non vedevo così chiare, e, leggendo, dicevo: – Ha ragione!»

(Olindo Guerrini, lettera a Benedetto Croce, [Bologna 2 febbraio 1905], p. 23. Croce pubblicò in tre puntate, nei volumi XIII-XV della «Critica», lo scritto Dalle «Memorie di un critico», nel quale venivano commentate e pubblicate le lettere ricevute da numerosi scrittori via via che andava seguitando la pubblicazione della Letteratura della nuova Italia. Croce ripubblicò poi lo scritto in apertura del terzo volume delle Pagine sparse (Memorie, schizzi biografici e appunti storici, Napoli, Ricciardi, 1920, pp. 1-61). L’opera è stata poi ripubblicata in forma unitaria, per la cura di Emma Giammattei: Dalle memorie di un critico: con un’aggiunta di lettere inedite, Napoli, Fiorentino, 1993).

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