Salvemini, Gaetano

Nome
Gaetano Salvemini
Data di nascita
08/09/1873
Data di morte
06/09/1957
Gaetano Salveminizoom
Gaetano Salvemini

Nato a Molfetta l’8 settembre 1873, frequentò il ginnasio e il liceo in seminario. Nel 1890 si iscrisse alla Facoltà di lettere a Firenze laureandosi nel 1896 con una tesi, che pubblicherà nello stesso anno, dal titolo La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze. Subito dopo la laurea insegnò latino a Palermo, storia e geografia al Liceo “Torricelli” di Faenza e al "Pietro Verri" di Lodi fino al 1900, quando ottenne l’insegnamento al “Galilei” e tornò a Firenze.
Docente di storia all’Università di Messina a partire dal 1901, quattro anni più tardi pubblicò La Rivoluzione francese e il Pensiero religioso e politico-sociale di G. Mazzini. Nel 1911 fondò «L’Unità» - che diresse fino al 1920 - e si spostò all’Università di Firenze nel 1916, dopo che per i sei anni precedenti era stato all’Università di Pisa. La carica di deputato ottenuta nel 1919 lo portò nella capitale, dove ebbe modo di frequentare la Biblioteca della Camera. Deciso oppositore al fascismo, aderì al Partito socialista di Turati e fondò il giornale clandestino «Non mollare!» nel 1925. Nello stesso anno fu arrestato ma riuscì ad espatriare in Francia dando vita, insieme ai fratelli Rosselli nel 1929, al movimento Giustizia e Libertà. Dal 1934 fu chiamato ad insegnare all’Università di Harvard, dove rimase fino al 1947, quindi tornò in Italia. Riassegnato all’Università di Firenze dal 1950, assiduo collaboratore di riviste come «Il Mondo», «Il Ponte» e «Critica sociale», nel 1953 pubblicò il Prelude to World War II, due anni dopo gli Scritti sulla questione meridionale 1896-1955.
Morì a Sorrento il 6 settembre 1957.
Le sue carte si conservano a Firenze presso l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Giulia Di Perna

Mauro Moretti, Salvemini, Gaetano, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 89, 2017.

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