- Nome
- Giosue Carducci
- Data di nascita
- 27/07/1935
- Data di morte
- 16/02/1907
Nato il 27 luglio 1835 a Valdicastello (frazione di Pietrasanta), trascorse l’infanzia prima a Bolgheri e poi a Castagneto. Nel 1849 si trasferì a Firenze, dove frequentò il liceo San Giovannino e poi si iscrisse alla Scuola normale superiore di Pisa (1853), laureandosi in filosofia e filologia il 2 luglio 1856 con una tesi dal titolo Della poesia cavalleresca o trovadorica. Nell’anno scolastico 1857/58 insegnò retorica al Ginnasio di San Miniato al Tedesco e qui entrò in collaborazione con l’editore Barbera, mentre l’anno successivo insegnò greco, italiano e latino al Liceo Forteguerri di Pistoia finché, nel 1860, ottenne la cattedra di letteratura italiana all'Università di Bologna, dove si trasferì.
Il 12 maggio 1881 fu nominato membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione. Nel 1887 pubblicò Rime nuove e nel 1889 - dopo quello del 1877 e del 1882- uscì il terzo volume delle Odi barbare. Nel 1890 venne nominato senatore e nove anni dopo uscì la raccolta Rimi e Ritmi.
A causa di seri problemi di salute, nel 1904 fu costretto a lasciare l'insegnamento, e due anni dopo ricevette il premio Nobel per la letteratura.
Morì a Bologna il 16 febbraio 1907.
I suoi libri e le sue carte sono conservati presso Casa Carducci a Bologna.
Giulia Di Perna
Mario Scotti, Carducci, Giosue, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 20, 1977.
[Salomone Morpurgo], Giosuè Carducci, «Bollettino delle pubblicazioni italiane ricevute per diritto di stampa», n. 74 (feb. 1907), p. vj.
Alberto Lumbroso, Le prime letture del Carducci nella Biblioteca nazionale di Firenze, «Rivista di Roma», 9 (1907), n. 19, p. 607-608.
Carlo Martini, Il giovane Carducci in biblioteca, «Annali della pubblica istruzione», 5 (1959), n. 5, p. 579-581.
Raffaello Biordi, L'amore di Giosuè Carducci per le biblioteche e i codici, «Almanacco dei bibliotecari italiani», 1965, p. 20-24.
