Nome

Eugenio Giovanardi

Data di nascita

21/01/1913

Data di morte

24/03/1986

Nato a Milano il 21 gennaio 1913, conseguì la maturità classica e nel 1931 aderì al Partito comunista.
Arrestato nel 1932 (o 1933) insieme a Giuseppe Boretti per l'attività di propaganda antifascista che svolgeva fra gli studenti dell'Università cattolica del Sacro Cuore, fu inviato al confino e poi, per il servizio militare, in un reparto di disciplina all'isola dell'Elba, da dove nell'aprile 1937 evase con Boretti e altri compagni passando in Corsica e poi in Francia.
Andò volontario nella guerra di Spagna, nelle brigate internazionali, rientrando in Francia dopo la caduta della Repubblica. A Parigi lavorò poi alla redazione del giornale antifascista «La voce degli italiani».
A seguito dell'occupazione tedesca della Francia fu internato in campo di concentramento e quindi estradato in Italia, dove fu condannato dal Tribunale speciale a 16 anni di carcere. Liberato nel 1944, partecipò alla Resistenza.
Nel dopoguerra svolse attività politica in Val d'Elsa e poi ricoprì vari incarichi nella Federazione del PCI di Siena e quindi in quelle di Roma e di Milano.
Fu socio fondatore e presidente per molti anni, fino alla morte, dell'Associazione Italia-Bulgaria.
Morì a Roma il 24 marzo 1986.
Ha donato un complesso di sue carte all'Archivio storico del movimento operaio democratico senese (ASMOS).

Eugenio Giovanardi. In: Donne e uomini della Resistenza, <https://www.anpi.it/donne-e-uomini/1352/eugenio-giovanardi>.