Costruito tra il 1908 e il 1912, il carcere giudiziario di via Piangipane è rimasto attivo fino al 1992.
Durante il ventennio fascista divenne il luogo di detenzione dei dissidenti politici ferraresi e con l’occupazione tedesca furono incarcerati anche resistenti ed ebrei. Tra questi, ricordiamo lo scrittore Giorgio Bassani, arrestato nel maggio del 1943 insieme alla sorella Matilde.
Il palazzo è oggi sede del Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah.