La tragedia Aristodemo di Carlo de' Dottori (1618-1686) fu pubblicata per la prima volta a Padova da Matteo Cadorin nel 1657.
Ebbe varie altre edizioni fino a quella nel terzo volume del Teatro italiano o sia Scelta di tragedie per uso della scena, in Verona, presso Jacopo Vallarsi, 1725.
Benedetto Croce ne curò una nuova edizione nel 1948, nella "Collezione in ventiquattresimo" dell'editore Le Monnier.