Germani, Giuseppe (Mario)

Nome
Giuseppe (Mario) Germani
Data di nascita
08/09/1896
Data di morte
17/07/1978
Giuseppe Germani
Giuseppe Germani

Nato a Ceneselli (Rovigo) l'8 (o secondo altri il 7) settembre 1896, di formazione socialista, partecipò come volontario alla prima guerra mondiale. Esercitò poi la professione di medico a Padova e quindi a Trieste. Fu amico di Giacomo Matteotti e dopo il suo assassinio si adoperò, senza esito, per far espatriare la sua famiglia. Ebbe relazioni anche Giani Stuparich e con Benedetto Croce, Riccardo Bauer e Ernesto Rossi. A Trieste svolse almeno dal 1930 attività antifascista con il gruppo di "Giustizia e libertà" e sfuggì alla sorveglianza della polizia riparando per un periodo all'estero, a Vienna e a Parigi, insieme alla moglie Elsa Krückel. Rientrato in Italia nel 1931, fu arrestato in un'indagine sulla presunta preparazione di attentati dinamitardi e nel giugno 1932 venne condannato a dieci anni di reclusione al Tribunale speciale fascista. Dopo circa un anno e mezzo nelle carceri di Spoleto, Pisa e Alessandria, però, per un intervento di Stefan Zweig su Mussolini, la condanna fu commutata in cinque anni di confino, all'isola di Ponza. Liberato nel 1935, tornò a esercitare la professione a Trieste ma fu nuovamente arrestato nel 1945 e deportato a Mauthausen, dove riuscì a sopravvivere e poi a rientrare in Italia. Morì a Trieste il 17 luglio 1978.

Gabriele Antonioli, Giuseppe Mario Germani (Ceneselli 1896-Trieste 1978): una vita sacrificata per l'amico Giacomo Matteotti, Rovigo, Minelliana, 2014.

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