Bartolomeo Lagumina (Palermo 4 luglio 1850-Agrigento 2 novembre 1931), canonico della cattedrale di Palermo, ebraista, arabista e numismatico, professore di ebraico dal 1873 e di lingua e letteratura araba dal 1885 all'Università di Palermo e poi dal 1899 vescovo di Agrigento, fu il primo ad esaminare a fondo, con adeguata competenza, il codice arabo del Monastero benedettino di S. Martino delle Scale, manipolato dall'abate Giuseppe Vella per la sua famosa impostura letteraria che è al centro del racconto di Leonardo Sciascia Il Consiglio d’Egitto.
Lo studio del Lagumina su Il falso codice arabo-siculo venne pubblicato nell’«Archivio storico siciliano», nuova serie, V (1880), n. 3/4, p. 233-314, e poi autonomamente come estratto: Il falso codice arabo-siculo della Biblioteca nazionale di Palermo, illustrato e descritto dal sac. Bartolomeo Lagumina..., Palermo, Stabilimento tipografico Lao, 1882.