- Nome
- Sirio Ungherelli
- Data di nascita
- 08/09/1923
- Data di morte
- 02/07/1998
Nato a Firenze l'8 settembre 1923, lavorò come apprendista lattoniere e poi in uno stabilimento di lavorazione del legno, dove diventò magazziniere e quindi, avendo seguito delle scuole serali, impiegato alla contabilità. Al principio del 1940 entrò in contatto con l'organizzazione del Partito comunista ma fu poi arrestato e condannato insieme a molti compagni dal Tribunale speciale, il 17 novembre 1942, a 25 anni di reclusione. Per scontare la pena fu trasferito dal carcere di Regina Coeli a quello di Castelfranco Emilia. Liberato dopo la caduta del fascismo, riprese l'attività politica e dopo l'8 settembre partecipò alla Resistenza, col nome di battaglia "Gianni", nella Brigata garibaldina "Sinigaglia" di cui fu anche commissario politico. Gli venne poi conferita la medaglia d'argento al valore. Nel dopoguerra ebbe vari incarichi nella Federazione di Firenze del PCI e fu attivo anche nell'ANPI – di cui fu presidente del Comitato provinciale di Firenze e del Comitato regionale toscano – e nell'ANPPIA. Negli anni Novanta donò all'Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea un fondo di carte relative all'antifascismo e alla Resistenza. Morì il 2 luglio 1998.
Nel 1999 è stato pubblicato un suo libro di ricordi, Quelli della "Stella rossa" (Firenze, Polistampa, 1999).
Alberto Petrucciani
Ungherelli Sirio, in: SIUSA, Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche.