- Fonte:
- Alessandro Casati - Giuseppe Prezzolini, Carteggio, a cura di Dolores Continati, prefazione di Vittorio Enzo Alfieri, vol. 1: 1907-1910, Roma, Edizioni di storia e letteratura; Lugano, Dipartimento della pubblica educazione del Canton Ticino, 1990.
«Ancora non sono stato 1 volta a Fiesole o sui colli! e mai in biblioteca per me.».
(Giuseppe Prezzolini, lettera a Alessandro Casati, Firenze 16 luglio 1909, p. 110)
«Ti mando domani un pacco con molti libri tuoi trattenuti più del bisogno. – Vorrei sapere, anche a nome di Soffici, che libri si potrebbero consultare (con illustrazioni) sul Cremona, sul Bazzaro ecc. e su quelli citati da O.[jetti] nel Corriere.».
(Giuseppe Prezzolini, lettera a Alessandro Casati, Firenze 2 giugno 1910, p. 150)
«sul Cremona v. il volume illustrato di Giulio Pisa, che se non alla biblioteca troverete all’Istituto di Belle Arti di costì; sul Bazzaro un articolo apparso cinque o sei anni fa sull’Emporium. Anche sarebbero da consultare i cataloghi delle Esposizioni Milanesi fra il 70 e l’80: credo di possederne alcuni; ve li manderò appena di ritorno a Milano, fra una decina di giorni.».
(Alessandro Casati, lettera a Giuseppe Prezzolini, Monza 4 giugno 1910, p. 150-151)
«Credo di essere tuttora associato alla Bibliot. filos. – In caso che sì, desidererei avere il libro del Maturi: l’Idea di Hegel. Me lo potresti far spedire quassù? – Non mandarmi al diavolo...».
(Alessandro Casati, lettera a Giuseppe Prezzolini, [Zermatt] 28 luglio 1910, p. 165)
«La Bib. Fil. è chiusa. Però c’è Ferrando e proverò».
(Giuseppe Prezzolini lettera a Alessandro Casati, Firenze 1° agosto 1910, p. 168; in quegli anni Guido Ferrando era direttore della Biblioteca filosofica di Firenze)
«come va? A che cosa devo il tuo silenzio? Verrai a Firenze a tenere una conf. alla B.[iblioteca] F.[ilosofica] come mi dice Ferrando?».
(Giuseppe Prezzolini lettera a Alessandro Casati, Firenze 3 novembre 1910, p. 226)
«Contavo venire a Firenze in questi giorni, ma dovrò forse rimandare la mia gita a mezzo novembre».
(Alessandro Casati, lettera a Giuseppe Prezzolini, Milano 4 novembre 1910, p. 227)