- Fonte:
- Benedetto Croce - Carlo Antoni, Carteggio Croce-Antoni, a cura di Marcello Mustè; introduzione di Gennaro Sasso, Bologna, Il mulino, 1996.
«Caro Prof. Antoni,
[...] Raccolgo notizie su Adolfo Wagner (l'editore di Bruno), ma non riesco a trovare il suo libro: Zwei Epochen der modernen Poesie (Leipzig, 1806) [Zwei Epochen der modernen Poesie in Dante, Petrarca, Boccaccio, Goethe, Schiller und Wieland, dargestellt von Adolf Wagner, Breitkopf und Härtel, 1806]. Ma poiché il Koch ne parla nella sua biografia del Wagner Riccardo, mi nasce la speranza che possa trovarsene copia nella biblioteca di lui, acquistata dall'Istituto Germanico. Può farmi sapere se è così?»
(Benedetto Croce, lettera a Carlo Antoni, [Napoli 23 dicembre 1939], p. 37)
«Eccellenza,
Purtroppo non ho trovato traccia, nella biblioteca del Koch, acquistata dall'Istituto, del libro di Adolfo Wagner da Lei cercato. Ci sono invece altri tre volumi di Adolfo Wagner:
Theater von Adolf Wagner, Leipzig u. Altenburg, 7. A., Brockhaus, 1816 (Contiene una «Zueignung an Antonia Corvini» e quattro commedie: Umwege, Liebesnetze, Ein Augenblick, Hinterlist).
Ondina. Novella di Federico Baron de la Motte Fouqué, Traduzione dal Tedesco di Adolfo Wagner, Lipsia, presso Joachim (1815) (Contiene una «Canzone a Federico Baron de la Motte Fouqué» e la novella).
Theater und Publicum. Eine Didaskalie von Adolf Wagner, Leipzig, Weigand'sche Buchmandlung, 1826.
Naturalmente Ella non ha che da avvertirmi, ed io Le spedisco immediatamente queste tre opere.»
(Carlo Antoni, lettera a Benedetto Croce, Roma 13 gennaio 1939, p. 37-38)
«Gentilissimo amico,
Poiché me ne fa cortese offerta, Le sarei grato se m'inviasse in prestito per qualche giorno i tre volumi del Wagner, o direttamente o (per maggiore regolarità) pel tramite della Biblioteca del Senato.
Il Cantimori mi dette le buone notizie sue e io ne fui lieto.
Torno lunedì 8 a Napoli dove saranno da inviarmi i volumi.»
(Benedetto Croce, lettera a Carlo Antoni, Milano 4 gennaio 1940, p. 38)
«Gentilissimo Antoni,
Le ho mandato racc.[omandata], e indirizzando al suo nome i 3 volumetti del Wagner presso l'Istituto di studi germanici. Grazie vivissime.»
(Benedetto Croce, lettera a Carlo Antoni, Napoli [gennaio 1940], p. 39)
«Cara Eccellenza,
I volumi di Wagner sono arrivati in perfetta regola. Spero di poterLe essere utile, in qualche altra occasione: la Biblioteca del Koch è abbastanza ricca, specialmente di opere settecentesche. Ne ho tratto molto vantaggio per certi studi, che pubblicherò tra poco nella nostra rivista [Momenti della storia della storiografia: gli Svizzeri e l'idea della Nazione, «Studi germanici», III, 6 (1938), pp. 523-558], sull'estetica e sulla storiografia degli svizzeri nel Settecento.»
(Carlo Antoni, lettera a Benedetto Croce, Roma 2 febbraio 1940, p. 39-40)