- Fonte:
- Antonio Baldini, Lettere a Luigi Federzoni per la Nuova Antologia (1931-1942), a cura di Marta Bruscia e Albertina Vittoria, Fano, Metauro, 2017.
«Il vol. delle "Letture" che mandò la Biblioteca] Naz[ionale] di Firenze, come ti dissi a suo tempo, non era quello buono, e te lo farò avere a parte.»
(Antonio Baldini, lettera a Luigi Federzoni, Roma 15 maggio 1935, p. 228).
«Le restituisco questo vol. che venne richiesto pel tramite della Biblioteca] del Senato alla Bibl[ioteca] Naz ionale] di Firenze: e che bisognerebbe restituire mandando invece a richiedere il 1° vol.»
(Baldini, lettera a un "camerata" non identificato, Roma 16 maggio 1935, p. 229).
«Con l'occasione ti rimando il vol. delle Letture che mi prestasti, ringraziando; e il 1° vol. delle Letture per famiglia, da far riavere alla Bibl[ioteca] Naz[ionale] di Firenze. Neanche in questo vol. è traccia di pagine carducciane.»
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma 23 maggio 1935, p. 229).
«La prego di far avere la busta e il vol. più piccolo rilegato in verde al Direttore. Il vol. è della sua biblioteca privata. L'altro vol. si può rimandare alla Bibl[ioteca] Nazionale di Firenze.»
(Baldini, lettera a un "camerata" non identificato, Roma 23 maggio 1935, p. 230).
«Vorrei poter avere dalla Biblioteca del Senato il vol. di Imbriani nelle "più belle pagine" trevesiane-ojettiane, per dare un'occhiata alle notizie che ci sono in fondo.»
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma 20 novembre 1936, p. 389).
«Bisognerebbe anche pescare qualche notizia sulla carriera "politica" di Antonio Tari [...]. Forse qualche notizia sarà, con la firma di Vitt[orio] Imbriani, nell'Annuario per l'Università di Napoli 1884-1885 pag. 193 che ho visto citato ma che qui alla Bibl[ioteca] Naz. non esiste. Ma bisognerebbe cercare anche altrove.»
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma 1° dicembre 1937, p. 464).
«[Antonino] D'Alia mi stringe di tenace assedio per quel suo artic. [...] Me lo ritrovo fra i piedi, per la strada, in Biblioteca, ogni momento.»
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma 2 dicembre 1937, p. 465).
«Ho già visto il vol. di Delogu sul Barabino, che val poco mentre mi sarebbe più utile avere quello di Edoardo [credo] De Fonseca che ho già consultato in biblioteca (nazionale) ma che avrei volentieri in prestito da quella del Senato, se mai l'avesse.»
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma [2 febbraio] 1938, p. 482).
«Ho fatto ricerca alla Biblioteca Naz[ionale] di opere di Leandro Zancan; ma ho trovato una sola raccolta di ricerche di storia e di diritto romano, intit.ª Ager publicus».
(Baldini, lettera a Federzoni, Roma 22 settembre 1938, p. 537).